Il prossimo 27 Gennaio esce nelle sale
italiane ACAB per la regia di Stefano
Sollima. Il film è tratto dal libro del giornalista
di Repubblica Carlo Bonini, che ha seguito le gesta della celere
dai tempi del G8 di Genova, fino alle conseguenze dell’omicidio di
Gabriele Sandri, il tifoso della Lazio ucciso da un colpo di
pistola di un poliziotto in una stazione di servizio sulla strada
per una trasferta, evento di alcuni anni fa che insieme agli altri
aveva fatto spostare l’attenzione sull’uso della forza, e delle
armi in dotazione, a volte in maniera spropositata dei tutori
dell’ordine. Stefano Sollima, il regista della serie
Romanzo Criminale, è alquanto adatto a portare
sugli schermi il racconto della vita e carriera dei tre celerini
Mazinga (Marco Giallini), Cobra
(Pierfrancesco Favino) e Negro (Fillipo
Nigro) che si trovano ad educare alle loro maniere il
giovane Adriano appena arrivato nel loro reparto. Il film
quindi sembra voler seguire lo stile che ha contraddistinto la
serie tv, anche con il cast, in cui appare anche Andrea Sartoretti,
Bufalo in Romanzo Criminale e anche dallo stile di ripresa:
macchina a mano, linguaggio diretto, scene anche molto dirette e
crude. E vedremo anche se il punto di vista del film prenderà una
posizione rispetto al racconto. Interessante anche il tipo di
promozione che la pellicola sta avendo, improntata molto sul social
network, con una pagina Facebook e addirittura un profilo
twitter.
ACAB – dal 27 Gennaio in sala
-