Pierfrancesco Favino: 10 cose che forse non sai sull’attore

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Pierfrancesco Favino è uno di quegli attori che sta contribuendo a cambiare la storia del cinema italiano recente grazie alle sue incredibili interpretazioni. L’attore, che ha avuto diverse occasione di poter lavorare in grandi produzioni americane, ha sempre preferito rimanere in terra italiana, regalando interpretazioni memorabili ed entrando nel cuore del pubblico per il suo talento e la sua innata simpatia.

Ecco dieci cose da sapere su Pierfrancesco Favino.

I film di Pierfrancesco Favino

I film da giovane di Pierfrancesco Favino

1. Ha recitato in celebri film. La carriera cinematografica dell’attore è iniziata nel 1995, quando debutta sul grande schermo con Pugili, per poi proseguire con Il principe di Homburg (1997), In barca a vela contromano (1997), Bonanno – La storia di un padrino (1999), L’ultimo bacio (2001) e La verità vi prego sull’amore (2001). In seguito, lavora in Da zero a dieci (2001), El Alamein – La linea del fuoco (2002), Al cuore si comanda (2003), Le chiavi di casa (2004), Romanzo criminale (2005), Una notte al museo (2006), Saturno contro (2007), Le cronache di Narnia – Il principe Caspian (2008), Miracolo a Sant’Anna (2008), Angeli e demoni (2009) e Baciami ancora (2010). Tra i suoi ultimi lavori, vi sono La vita facile (2011), ACAB – All Cops Are Bastards (2012), Romanzo di una strage (2012), World War Z (2013), Rush (2013), Senza nessuna pietà (2014), Suburra (2015), Moglie e marito (2017), A casa tutti bene (2018), Moschettieri del re – La penultima missione (2018), Il traditore (2019), Hammamet (2020), Gli anni più belli (2020), Padrenostro (2020), Promises (2021), Corro da te (2022) e Il colibrì (2022).

I suoi film oggi

Nel 2023 l’attore ha recitato in ben tre film, ovvero L’ultima notte di Amore, Comandante e Adagio, in quest’ultimo recitando accanto a Toni Servillo e Adriano Giannini. Nel 2024 ha poi preso parte a Le Comte de Monte-Cristo, nel ruolo dell’Abate Faria, in Maria, recitando accanto ad Angelina Jolie e Alba Rohrwacher, e ha preso parte al documentario Volontè – L’uomo dai mille volti.

Il suo ultimo film del 2024

L’ultimo film nel quale lo si potrà vedere per il 2024 è invece Napoli – New York, dove recita nel ruolo di Domenico Garofalo, che aiuterà i due giovani protagonisti a sbarcare a New York e intraprendere una nuova vita. Per il ruolo, l’attore si è trovato a dover recitare sia in dialetto napoletano che in inglese, cimentandosi dunque nuovamente con una doppia lingua.

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Pierfrancesco Favino e Antonio Guerra in Napoli - New York
Pierfrancesco Favino e Antonio Guerra in Napoli – New York. Cortesia di 01 Distribution

2. Ha lavorato molto anche per il piccolo schermo. L’attore ha prestato la sua attività recitativa anche per il piccolo schermo, partecipando a numerosi progetti. Infatti, ha iniziato la sua carriera recitativa con Una questione privata, film per la tv del 1992, per poi proseguire con Correre contro (1996), Bonanno (1999), Padre Pio (2000) e Gli insoliti ignoti (2002). Inoltre, ha partecipato in molte serie e miniserie come Amico mio (1993-1998), Ferrari (2003), Gino Bartali – L’intramontabile (2005), Liberi di giocare (2007), Pane e libertà (2009), Il generale Della Rovere (2011), Qualunque cosa succeda (2014) e Marco Polo (2014-2016). Nello 2023 ha recitato nel ruolo di sé stesso nella serie Call My Agent – Italia.

3. È anche doppiatore e produttore. Nel corso della sua carriera, l’attore ha indossato panni diversi da quelli abituali. Infatti, ha indossato molte volte quelli da doppiatore, prestando la propria voce per il doppiaggio italiano di Daniel Day-Lewis in Nine e Lincoln, Vincent Cassell in Il racconto dei racconti e Michael Shannon in Revolutionary Road. Inoltre, ha praticato anche l’attività di produttore, lavorando alla realizzazione del film Senza nessuna pietà e Padrenostro.

 

Pierfrancesco Favino in Il traditore

4. Ha persuaso Bellocchio a dargli la parte. Per interpretare Tommaso Buscetta in Il traditore, l’attore ha dovuto convincere Marco Bellocchio, regista del film, poiché egli non era convinto del suo provino al cento per cento. Dopo che ebbe modo di sostenere un’ulteriore prova, Favino convinse tutti di essere l’interprete giusto per la parte. I numerosi premi poi vinti testimoniano la sua estrema bravura per questa interpretazione.

Adagio storia vera
Pierfrancesco Favino e Toni Servillo in Adagio. Cortesia di 01 Distribution

Pierfrancesco Favino in Adagio

5. Si è trasformato fisicamente. Per assumere il ruolo dell’ex criminale di Romeo “Cammello” Baretta in Adagio, Favino si è sottoposto ad un trucco intensivo che lo ha profondamente trasformato, quasi rendendolo irriconoscibile. Ha poi messo su una certa massa muscolare, di fatto dando vita ad un’interpretazione molto intensa e fisica, che ha dunque ribadito il suo volersi mettere alla prova con ruoli sempre inediti.

Pierfrancesco Favino è Bettino Craxi

6. Ha interpretato Bettino Craxi. Per il film Hammamet, dove l’attore interpreta il controverso politico Bettino Craxi, Favino è stato protagonista di una trasformazione impressionante. Egli si è infatti reso irriconoscibile non solo per via del massiccio trucco prostetico, che lo ha portato ad assomigliare moltissimo al vero Craxi, ma anche per via del modo di parlare e di muoversi. Favino, infatti, ha studiato a lungo la figura del politico, cercando di fare sue le principali caratteristiche di Craxi.

Pierfrancesco Favino ha recitato in Una notte al museo

7. Ha recitato nella celebre commedia statunitense. Nel corso della sua ventennale carriera, Favino ha avuto modo in diverse occasioni di recitare anche in film di produzione statunitense. Una delle sue esperienze più celebri a riguardo è quella nella popolare commedia Una notte al museo, dove l’attore ha avuto modo di impersonare Cristoforo Colombo sotto forma di statuetta di bronzo.

Film sulla Mafia
Pierfrancesco Favino ne Il traditore

Pierfrancesco Favino nella saga di Le Cronache di Narnia

8. Ha fatto anche da interprete sul set. Pierfrancesco Favino è poi tornato a lavorare in una produzione internazionale con Le Cronache di Narnia – Il principe Caspian, dove interpreta il Generale Glozelle, recitando anche accanto al connazionale Sergio Castellitto. In quanto poliglotta, Favino ha anche spesso fatto da traduttore per il regista Andrew Adamson.

Pierfrancesco Favino, la moglie e le figlie

9. Non si è mai sposato. L’attore non ha ancora praticato il passo che conduce verso l’altare. Tuttavia, è fidanzato da moltissimi anni con la collega Anna Ferzetti. I due si conoscono infatti dal 2003 e sono insieme da allora, affermandosi come una delle coppie più longeve e solide del mondo dello spettacolo italiano. Dall’unione con la sua compagna di lunga data, l’attore è diventato padre di due bambine: Greta (nata nel 2006) e Lea (nata nel 2012). Favino si è sempre dimostrato molto attento ad evitare che le due bambine venissero sovraesposte mediaticamente per via del suo mestiere, cercando dunque di crescerle nel più normale dei modi.

L’età e l’altezza di Pierfrancesco Favino

10. Pierfrancesco Favino è nato il 24 agosto del 1969 a Roma.  La sua altezza complessiva corrisponde a 180 centimetri.

Fonte: IMDb

Gianmaria Cataldo
Gianmaria Cataldo
Laureato con lode in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza e iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio come giornalista pubblicista. Dal 2018 collabora con Cinefilos.it, assumendo nel 2023 il ruolo di Caporedattore. È autore di saggi critici sul cinema pubblicati dalla casa editrice Bakemono Lab.
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