Pop Posta, visita al set del nuovo film di Marco Pollini

Pop Posta

Siamo stati sul set del nuovo film di Marco Pollini regista e produttore veronese, già autore di Moda Mia e Le Badanti e distributore di Conducta di Ernesto Daranas, Fiore del deserto di Sherry Hormann, Eterno Femminile di Natalia Beristain. Il film in produzione è Pop Posta, un thriller ambientato in un ufficio postale.

 

Dal pressbook: “L’ufficio postale è diventato infatti negli ultimi anni un luogo stravagante, caratterizzato nell’immaginario collettivo da un servizio poco accurato, da lungaggini burocratiche, file interminabili, macchinari obsoleti, personale frustrato e, non ultimo, a rischio di rapine.  All’interno del set verrà ricreato questo luogo immaginario pur non lontano dalla realtà, e caratterizzato da un’atmosfera claustrofobica e decisamente sopra le righe in cui l’impiegata della Posta Alessia, interpretata dalla bravissima Antonia Truppo, diventerà l’inaspettato incubo di cinque personaggi che verranno messi alla prova e costretti a mostrare i loro lati più oscuri e a svelare segreti inconfessabili. Ad attendere i protagonisti di POP POSTA un finale nell’Arena di Verona.”

Pop Posta – visita al set

Tra gli attori anche Pino Ammendola, Denny Mendez, Hassan Shapi, Annalisa Favetti, Stefano Ambrogi, Alessandro Bressanello, Aaron Maccarthy e Michele Vigilante.

Durante la conferenza stampa tenutasi dopo una visita nei luoghi di ripresa, il regista ha dichiarato di essere molto legato alla sua città, Verona, il film infatti è stato realizzato anche grazie alle maestranze del luogo e alcune scene, tra cui quella finale nell’Arena di Verona, sono un omaggio alla bellezza della città veneta. Gran parte delle riprese ha avuto luogo in un ex supermercato, uno spazio che vuole essere riconvertito a luogo culturale, di creazione artistica e scambio affinché nella città di Verona possa formarsi un vero e proprio centro dell’audiovisivo. Oltre al regista, agli attori, ai tecnici e alla direttrice di produzione, alla conferenza era presente anche Daniela Druidi, consigliere comunale della città e persona da sempre legata al cinema e alla cultura che ha tenuto a ribadire l’importanza delle maestranze locali per la crescita culturale di una città.

Tutti gli attori si sono dimostrati molto entusiasti di aver lavorato a questo film e di aver condiviso questa esperienza con i colleghi con i quali si è creato un rapporto di amicizia e vicinanza. Denny Mendez ha infatti dichiarato di aver amato il suo personaggio, sempre struccato e perciò senza maschera mentre Annalisa Favetti ha parlato di un film in cui tutti gli attori in qualche modo sono protagonisti e ognuno fa emergere diverse sfumature della propria personalità.

Tutti i personaggi infatti sono sopra le righe, bizzarri e ognuno con una peculiare caratteristica: cinque protagonisti e un antagonista interpretata dalla bravissima Antonia Truppo, due David di Donatello per migliore attrice non protagonista in Lo chiamavano Jeeg Robot e Indivisibili, sicuramente l’attrice giusta nei panni di una villain.

Il film, in fine lavorazione, sarà distribuito nelle sale il prossimo autunno.

Di Andreina Di Sanzo

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