Tee Yai: Born to Be Bad, spiegazione del finale: Tee è vivo o morto?

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“Tee Yai: Born to Be Bad” o “Tee Yai Rerk Dao Jone” di Netflix è un film poliziesco thailandese che racconta la storia di un criminale di nome Tee Yai. Tee Yai si afferma come un pericoloso rapinatore, compiendo rapine grazie al suo fascino e alla sua abilità. Insieme al suo amico Rerk, riesce a rapinare gioiellerie e altri luoghi di grande valore. Mentre Tee, Rerk e i membri della banda estendono la loro influenza, il governo ingaggia Jakarat, un poliziotto spietato, per trovare e arrestare il genio criminale. Man mano che poliziotti e criminali rimangono invischiati in un pericoloso gioco di inganni, il confine tra amici e nemici diventa sempre più sfumato.

Mentre Jakarat e i suoi uomini escogitano nuovi modi per localizzare e neutralizzare Tee, i criminali potrebbero dover superare i propri limiti per sopravvivere nel brutale mondo criminale della Bangkok degli anni ’80. Alla fine della narrazione, Tee si trova di fronte a una scelta impossibile, che potrebbe fare la differenza tra la sopravvivenza e l’eliminazione. SPOILER IN ARRIVO.

Cosa succede in Tee Yai: Born to Be Bad

La storia inizia a Bangkok, nel 1980, dove una gioielleria viene rapinata in pieno giorno da una coppia di uomini, tra cui Rerk e Tee. I giornali parlano di “Tee Yai”, un ricercato con presunte capacità magiche di scomparire. Tee e Rerk vengono trasportati in treno dalla polizia. I due scompaiono quando il treno attraversa un tunnel. Un poliziotto di nome Jakarat riceve pieni poteri da un influente superiore di nome Weera per catturare il ladro-stregone soprannominato Tee Yai. A Damnoen Saduak, un monaco di nome Luang Por dice a Tee che è maledetto e che dovrebbe smettere, dopo che Tee ha perso il suo amuleto. In passato, il padre di Tee era stato arrestato dalla polizia per aver praticato la magia. Durante l’adolescenza, Tee viene accoltellato da alcuni bulli, dopodiché Luang Por lo cura. Tee e Rerk stringono un legame fraterno che durerà tutta la vita, giurando di proteggersi a vicenda.

Attualmente, Jakarat lavora alle indagini a Bangkok e sta per catturare un membro della banda di Tee, ma fallisce a causa dell’intervento di quest’ultimo. I due vendono i gioielli rubati ai proprietari di bordelli. Dao, una prostituta, informa Rerk che la polizia lo sta cercando. Lui promette di liberarla dal bordello e anche di sposarla. Durante un viaggio in autobus, Tee usa un amuleto e recita delle preghiere, che in qualche modo fanno fermare l’autobus. Uccide alcuni passeggeri durante la rapina, ma Rerk viene ferito dal fuoco di risposta. I due, insieme a un altro membro della banda, si nascondono vicino al tempio di Bang Chan, dove Jakarat e i suoi uomini vanno a cercarli. Tee e un membro della banda di nome Kid usano bombe Molotov e granate per contrastare il fuoco della polizia. Con Rerk ferito, la situazione diventa più difficile. Tee usa l’amuleto magico per provocare la pioggia.

Il guardiano del tempio rivela che i membri della banda sono scomparsi “magicamente”. I due e Kid attaccano il bordello con le pistole e liberano Dao, rubando anche del denaro. Kid viene catturato, ma Tee e Rerk riescono a fuggire. Il maestro ladro si traveste da poliziotto e libera Kid dalla cella di detenzione. Durante la fuga, Jakarat e la sua squadra piombano sulla banda, ma Rerk arriva improvvisamente sul posto e li aiuta a scappare. Luang Por rivela al duo e a Kid che la madre di Rerk è stata uccisa da un poliziotto associato al bordello di nome Sam e che Dao è sopravvissuta. Dopo aver ucciso Sam per vendetta, Rerk viene rapito, torturato e apparentemente ucciso da Jakarat. Pae, compagno di cella di Kid, informa quest’ultimo che i poliziotti stanno cercando Rerk. Le notizie alla radio rivelano che Rerk è morto, causando angoscia a Tee e Dao.

Pae convince Kid a compiere rapine da solo, senza la supervisione di Tee. Dao informa Tee di essere incinta di Rerk. Tee la porta in una baita isolata vicino a un lago, lontano dal caos. Rimane con lei, prendendosi cura di lei. Con un colpo di scena scioccante, si scopre che Rerk è ancora vivo, quando torna da Tee e Dao. Rerk spera di compiere un’ultima rapina e poi andare in Vietnam per iniziare una nuova vita. Tee sospetta che Kid sia coinvolto con la polizia e che Pae possa essere un informatore. Si scopre che Pae è, in effetti, un informatore della polizia che lavora per Jakarat.

Tee progetta di rapinare un furgone portavalori fuori dalla Thai Bank. Nel frattempo, viene rivelato con grande shock che anche Rerk ha stretto un accordo con Jakarat per ottenere la libertà per sé e Dao, in cambio dell’arresto di Tee da parte della polizia. In una sequenza di flashback, Rerk rivela a Jakarat che lui e Tee in realtà non hanno poteri magici. Gli eventi magici del passato si rivelano essere solo trucchi ingannevoli, come quelli dei maghi. La banda si prepara per la rapina alla Thai Bank, mentre gli uomini di Jakarat aspettano.

Tee Yai: Born to Be Bad Finale: Tee è vivo o morto?

Il furgone portavalori arriva vicino all’edificio della Thai Bank, dopodiché Tee, Rerk e Dao arrivano in auto. Jakarat tiene d’occhio la situazione mentre è seduto in un’altra auto. Tee si schianta con la sua auto contro il furgone portavalori e tiene i conducenti sotto tiro, ferendoli. Quando arrivano le auto della polizia, l’intera banda ingaggia una sparatoria. Jakarat arriva e inizia a sparare. Tee usa delle granate per creare un diversivo, mentre Dao ingaggia la sparatoria. Rerk cerca di far partire un’auto senza chiavi, ma ha difficoltà a farlo. Durante la sparatoria, Tee viene colpito da un proiettile, così come Dao. Dopo aver avviato l’auto, Rerk riesce ad allontanarsi dalla scena, portando Tee e Dao in salvo. In mezzo a tutta la confusione, Pae e Kid aspettano casualmente vicino a un’altra filiale della Thai Bank, il che indica che Tee ha probabilmente ingannato Pae.

Rerk e Dao rimangono fedeli a Tee, il che significa che il primo stava cercando di ingannare Jakarat. Dao, gravemente ferita, dice a Rerk che è preoccupata. I due la portano da Luang Por per salvare lei e il bambino. Tee accetta persino di morire se questo può garantire la sicurezza del bambino che porta in grembo. Il monaco ordina a Tee e Rerk di andarsene, proprio mentre i poliziotti cominciano ad arrivare sul posto. Lasciando Dao con il monaco, i due fuggono in auto. Jakarat e i suoi uomini aspettano i due su un’autostrada. Quando l’auto si avvicina, Jakarat prende posizione per sparare. Tee prega gli dei e i due iniziano a sparare. Jakarat riesce a fare un buco nel parabrezza dell’auto, colpendo Tee al collo. Nonostante ciò, i due criminali riescono a fuggire dopo aver speronato le auto della polizia.

Guidano fino a un luogo isolato, dove Tee dice che probabilmente non ce la farà. La sua ferita sembra troppo grave per poter guarire. Rerk si commuove quando il suo amico gli dice che è felice di averlo come amico. Tee ordina a Rerk di sparargli e poi di andare a prendersi cura di suo figlio. In un momento emotivamente difficile, per pietà, Rerk uccide il suo amico sparandogli. Sopraffatto dall’emozione, lascia l’auto. La narrazione chiarisce che le azioni di Rerk sono state motivate dal suo senso di pietà per il suo caro amico.

Anche se Rerk avesse scelto di non uccidere Tee, questi sarebbe comunque morto o sarebbe stato arrestato dagli uomini di Jakarat. Uccidendo il suo amico, Rerk gli assicura in realtà una morte serena, evitando torture e altre sofferenze. Anche se le sue azioni sembrano sospette in una fase precedente della narrazione, Rerk dimostra di essere un vero amico, non tradendo Tee fino alla fine. Alla fine, Tee muore tragicamente, ma lo fa a modo suo, da uomo libero.

Chi uccide Rerk? Perché?

Dopo la tragica morte di Tee, la situazione cambia per Rerk e Dao. In una fase precedente della narrazione, Rerk accenna al desiderio di lasciare la Thailandia e stabilirsi in Vietnam con Dao, nella speranza di condurre una vita felice. Nonostante la morte dell’amico, continua a credere che la sua vita possa migliorare. Sembra condurre una vita idilliaca con Dao, mentre si preparano a partire in treno, molto probabilmente verso un nuovo futuro in Vietnam. Tuttavia, il loro sogno viene distrutto da un tragico incidente. Kid, credendo erroneamente che Rerk abbia tradito Tee, lo uccide a colpi di pistola in un mercato. Questo è uno dei colpi di scena più scioccanti della storia, che avviene in un momento inaspettato. Qualunque cosa sia successa tra Rerk e Tee in macchina rimane tra loro, e nessuno tranne Dao può conoscere la verità.

Sebbene la storia non lo chiarisca, si può presumere che Kid abbia appreso della morte di Tee dalla radio, il che lo avrebbe portato a credere che Rerk avesse effettivamente tradito Tee nei momenti finali. Ignaro della realtà di Rerk, gli spara in pieno giorno, ponendo fine alla sua vita avventurosa. Sebbene Rerk cerchi di convincere Kid che non è colpevole, quest’ultimo sembra essere in una posizione tale da poter considerare la clemenza. In conclusione, Rerk subisce una morte tragica, nonostante fosse un amico leale.

Dao diventa madre? Cosa significa la sua visione?

Sentendo gli spari, Dao capisce che il suo amante è morto, il che rende la sua vita caotica. Tutti i suoi sogni di mettere su famiglia con Rerk finiscono in un istante, lasciandola sola. Dao parte in treno, verso un futuro incerto. Sebbene il film non mostri se abbia dato alla luce un bambino, si può presumere che alla fine diventerà madre. Probabilmente è stata curata da Luang Por, che avrebbe salvato il suo bambino non ancora nato in una fase precedente della storia. Desidera diventare madre, ma questa sarà una scelta difficile, poiché Rerk non è più lì ad aiutarla. È possibile che si trasferisca in Vietnam da sola e cresca suo figlio da sola. Una volta salita sul treno, qualcosa di struggente le passa per la mente.

Immagina che Tee e Rerk siano sul treno, sperando di sfuggire al loro destino. Gli uomini immaginari si gettano in acqua dal ponte. Ora vivono come ricordi nella mente di Dao, dandole forza. Il messaggio più importante trasmesso dal film in questo particolare contesto è che i due uomini saranno sempre con lei nello spirito. La vita è stata dura per Dao, così come lo è stata per Rerk e Tee. Probabilmente capirà che sono diventati criminali a causa delle circostanze e che non hanno mai avuto intenzione di diventare spietati assassini.

Kid muore? Perché Pae viene arrestato?

La morte di Rerk ha un prezzo molto alto per Kid, che viene improvvisamente ucciso da Pae, che lavora ancora per la polizia. Kid non ha mai avuto indizi sulle persone che lavorano nell’ombra. La sua associazione con Pae diventa uno dei punti più pericolosi della sua vita. Fino al suo ultimo momento, è rimasto ignaro della vera natura di Pae. È probabile che Kid fosse solo parte del danno collaterale, o addirittura di una cospirazione più ampia da parte della polizia per distruggere tutto ciò che riguardava l’impero criminale di Tee. Poiché Kid avrebbe potuto sperare di costruire un impero criminale da zero, questo lo avrebbe reso una minaccia per la polizia. Conoscendo i trucchi del gioco e la traiettoria del potere, Pae gestisce preventivamente la minaccia. Anche questo non è di buon auspicio per Pae. Altri poliziotti si affrettano ad arrestare Pae, che insiste di essere lui stesso un poliziotto.

Altrove, Jakarat brucia i fascicoli della polizia relativi a Pae, indicando che ha deciso di trattarlo come un danno collaterale. Pae non avrebbe mai immaginato che anche lui sarebbe stato un elemento di disturbo nel quadro generale. Probabilmente i poliziotti volevano arrestarlo, poiché poteva essere un individuo pericoloso in possesso di informazioni preziose sui segreti della polizia. In definitiva, sia Kid che Pae sono solo pedine in un gioco di potere più ampio.

Cosa significa la voce fuori campo di Jakarat?

Weera, l’ufficiale superiore, tiene una conferenza stampa per onorare il coraggio di Jakarat e dei suoi uomini. La morte di Tee diventa una notizia nazionale, rendendolo ancora più popolare. Jakarat, in una voce fuori campo, dice che anche lui è diventato un criminale nel processo di caccia a un criminale come Tee. Dice anche che la morte di Tee è stata un suo errore e che la gente trasformerà Tee in una leggenda parlando della sua morte. Questo è un momento toccante della storia, poiché sottolinea la complessità morale della morte di Tee. Sebbene il poliziotto intendesse fare del bene al Paese arrestando e uccidendo Tee, il vero sacrificio che ha compiuto è stato quello di lottare con la propria coscienza. Jakarat fa del male alle persone, le tortura e cerca persino di rompere le amicizie tra le persone, solo per arrestare Tee.

Si rende conto che l’elemento criminale dentro di lui si è risvegliato a causa del suo coinvolgimento nelle indagini. Anche le sue posizioni morali cambiano durante il suo continuo coinvolgimento nella missione per porre fine al regno di Tee e della sua banda. Tutto sommato, la sua voce fuori campo riflette una verità più oscura e profonda sulla natura della violenza. Jakarat non aveva altra scelta che fermare le rapine, ed è per questo che anche lui ha dovuto giocare in modo ingannevole per vincere.

Redazione
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