The Hill è un dramma sportivo emozionante che ha un impatto ancora maggiore considerando che la straordinaria storia di Rickey Hill è basata su fatti reali. Il film vede Colin Ford nei panni di Rickey Hill, un giovane affetto da una malattia degenerativa alla colonna vertebrale che cerca di realizzare il suo sogno di diventare un giocatore di baseball. È il tipo di storia poco conosciuta di un eroe dello sport che può raggiungere un pubblico più ampio. Grazie a The Hill, che porta sullo schermo la straordinaria storia di Rickey Hill, altri possono trovare ispirazione nel suo percorso fatto di determinazione e perseveranza.
Oltre a Ford nel ruolo del protagonista, il cast di The Hill include attori come Dennis Quaid e Scott Glenn, che danno vita ad alcuni dei personaggi reali della storia di Hill. Il film bilancia l’emozione di vedere la carriera nel baseball di Rickey Hill diventare realtà con le profonde difficoltà legate ai suoi problemi di salute. Alla fine, è una storia avvincente e edificante di un perdente, ma la vera storia di Rickey Hill è ancora più affascinante di quella che si vede nel film.
The Hill è disponibile in streaming su Netflix.
Rickey Hill è nato con una malattia degenerativa della colonna vertebrale
Hill ha anche vissuto un’infanzia povera
Oltre ad essere un film sul baseball, The Hill è anche la storia della malattia degenerativa alla colonna vertebrale di Rickey Hill, nato con un disco vertebrale mancante. Dalla nascita fino all’età di 4 anni, Hill ha subito innumerevoli interventi chirurgici per poter camminare. All’età di 5 anni, Hill ha iniziato a indossare tutori per le gambe che gli permettevano di camminare, anche se non in modo del tutto normale. Questo ha portato Hill ad affrontare il bullismo e il giudizio dei suoi coetanei.
Sfortunatamente, al momento della diagnosi di Rickey Hill, alla fine degli anni ’50, non si poteva fare molto per lui, quindi continuò a indossare i tutori per le gambe e crebbe giocando come qualsiasi altro bambino. Secondo Hill, la sua infanzia fu difficile e povera, anche al di là dei suoi problemi di salute. Hill crebbe nella zona di Fort Worth, in Texas, figlio di un povero predicatore battista.
Hill raccontò a The Athletic che la sua famiglia faceva tanta fatica che a volte mangiava “cibo per cani in scatola”. Nonostante queste difficoltà, Hill fece tutto il possibile per vivere come un bambino normale. Secondo un’intervista rilasciata a Risen Magazine, Hill passava tutto il giorno a colpire sassi, esercitandosi nel suo caratteristico swing da baseball. Alla fine, questo fu l’inizio del suo viaggio nel baseball professionistico.
Rickey Hill era un giocatore di baseball della Minor League
Hill ha realizzato il suo sogno nonostante una carriera breve
Rickey Hill non giocava con le protesi alle gambe, ma ha trascorso tutta la sua carriera nella lega minore senza protesi.
Sebbene Rickey Hill abbia dovuto affrontare ostacoli come la sua malattia degenerativa alla colonna vertebrale, la povertà della sua famiglia e i dubbi di chi lo circondava, alla fine ha avuto successo ed è diventato un giocatore di baseball della lega minore. La prima squadra per cui Hill ha giocato a baseball professionistico è stata la Montreal Expos, con cui ha firmato nel 1975, all’età di 19 anni, e ha giocato un totale di quattro stagioni nella lega minore. Secondo Hill, dall’età di 12 anni fino alla fine della sua carriera, intorno ai 22 anni, faceva 500 battute al giorno.
Sorprendentemente, Rickey Hill non giocava con le tutori alle gambe, ma ha trascorso tutta la sua carriera nella lega minore senza tutori. Nel corso di 201 partite, Hill ha ottenuto una media di battuta di .298 con 26 fuoricampo e 116 RBI. Hill ha giocato per i Lethbridge Expos, i Rio Grande Valley White Wings, i Texas City Stars e i Grays Harbor Loggers. Inoltre, Hill era noto per il suo swing unico.
Colin Ford, che interpreta Rickey Hill in The Hill, ha frequentato un campo di addestramento per quattro mesi al fine di perfezionare tale swing e migliorare le proprie abilità nel baseball. Sebbene Hill abbia giocato a baseball professionistico solo per circa tre anni, il suo impatto è stato comunque molto sentito grazie alla sua incredibile storia.
Il disturbo alla colonna vertebrale di Rickey Hill ha interrotto la sua carriera nel baseball
Rickey Hill si è ritirato dal baseball professionistico all’età di 22 anni
Nonostante Rickey Hill abbia superato il disturbo alla colonna vertebrale per diventare un giocatore di baseball della lega minore, alla fine la sua condizione ha avuto la meglio. Il fatto che Hill abbia smesso di giocare è una testimonianza di quanto fosse grave il suo stato di salute all’epoca perché, secondo Hill,
“Non esiste la parola rinunciare, non l’ho mai sentita.”
Nonostante ciò, sembra che Hill soffrisse di dolori costanti anche mentre giocava a baseball. Durante la stagione di baseball del 1978, Hill giocava per i Grays Harbor Loggers, quando il suo corpo alla fine cedette allo stress del baseball.
Come si realizzò il sogno di Rickey Hill di giocare a baseball
La breve carriera di Hill mise in luce il talento che molti dubitavano avesse
Alla fine, il sogno di Rickey Hill di diventare un giocatore di baseball professionista si realizzò, anche se fu di breve durata. Hill passò dall’essere un bambino estremamente povero nel Texas centrale, che i medici pensavano non avrebbe mai camminato normalmente in vita sua, a calcare il campo da baseball professionistico per quattro stagioni intere. Inoltre, Hill non era solo un membro mediocre della squadra di baseball. Si distingueva in ogni squadra in cui giocava per il suo talento puro e la sua propensione a realizzare fuoricampo. Alla fine, Rickey Hill è diventato un outsider ispiratore della storia dello sport.
Il successo di Hill è impressionante per via delle sue condizioni di salute, ma più ancora è fonte di ispirazione perché ha dimostrato che i suoi coetanei si sbagliavano. Hill aveva molti detrattori che credevano che il suo sogno fosse impossibile, tra cui i bulli della scuola e i professionisti del baseball. Anche suo padre, interpretato da Denis Quaid in The Hill, pensava che Hill non sarebbe mai diventato un giocatore di baseball professionista e lo spingeva invece a diventare un predicatore. Pertanto, il raggiungimento dell’obiettivo da parte di Hill è ancora più soddisfacente perché ha smentito ogni dubbio, specialmente quelli di suo padre.
Cosa è successo a Rickey Hill dopo il baseball
Un film sulla vita di Hill è in lavorazione da decenni
Dopo il ritiro dal baseball, Rickey Hill si è dedicato a raccontare la sua storia. Il fratello di Hill ha documentato il percorso di Rickey e da lì molti narratori e registi hanno cercato di raccontare la sua storia. Tuttavia, Rickey e suo fratello erano molto esigenti riguardo a chi affidare la storia e, dopo molte ricerche, hanno finalmente scelto Jeff Celentano, il regista di The Hill.
Per quasi 20 anni, gli Hill hanno lavorato con Celentano per rappresentare alla perfezione il trionfo di Rickey. Nel 2023, la storia è finalmente arrivata sul grande schermo, con The Hill che è diventato recentemente un successo in streaming, e tutto il duro lavoro di Rickey Hill sarà finalmente apprezzato.