Un amore regale (il cui titolo originale è The Royal We) è una commedia romantica dal tono fiabesco che rientra a pieno titolo nella tradizione dei romance reali, quei film che mescolano sogno, protocollo e passione proibita tra ceti sociali diversi. Diretto da Clare Niederpruem, il film segue le vicende di Rebecca “Bex” Porter, una ragazza americana qualunque che si ritrova, quasi per caso, coinvolta in una storia d’amore con Nicholas, il futuro re d’Inghilterra. Come in molte moderne favole romantiche, il film gioca con l’idea del “sogno di Cenerentola”, ma lo fa con uno sguardo più consapevole e ironico rispetto alle convenzioni del genere.
Uno degli elementi distintivi di Un amore regale è la capacità di coniugare leggerezza narrativa e riflessione contemporanea. Oltre alla componente romantica, il film affronta tematiche come il peso delle aspettative sociali, l’invadenza dei media, le difficoltà di conciliare amore e doveri pubblici, e la pressione costante esercitata dalla monarchia sulle vite private. A emergere è anche la trasformazione del personaggio di Bex, che da outsider americana deve imparare a muoversi in un mondo rigidamente codificato, trovando una propria voce senza rinunciare alla propria identità.
Il tono del film resta comunque scorrevole e brillante, ricco di momenti teneri, situazioni imbarazzanti e dialoghi frizzanti che piaceranno ai fan di pellicole come The Princess Diaries, Detective a passo di danza o Natale a Londra. Con un’estetica elegante e un ritmo narrativo coinvolgente, Un amore regale si conferma un perfetto esempio di escapismo romantico contemporaneo. Nel corso dell’articolo andremo a scoprire alcune curiosità legate alla produzione, ai riferimenti reali che hanno ispirato la storia e agli aspetti meno noti del film, che ne arricchiscono ulteriormente il fascino.
La trama di Un amore regale
Il film racconta la storia di Beatrix (Mallory Jansen), secondogenita della famiglia reale di Vostiary, che dopo anni trascorsi a Boston sotto falso nome, è costretta a tornare a corte, lasciando alle spalle una vita tranquilla e autonoma. Sua sorella maggiore Coralina (Nicola Posener) è scappata con un uomo comune mandando all’aria il matrimonio combinato con il principe Desmond (Charlie Carrick) di Androvia. L’unione era stata progettata da generazioni per sanare un’antica disputa tra i due Regni, ponendo fine a tensioni mai sopite. Ora, con l’equilibrio diplomatico in bilico e le alleanze politiche minacciate, l’unica soluzione sembra essere un nuovo matrimonio, quello tra Desmond e Beatrix.
La giovane principessa, conduce però ormai una vita indipendente e riservata dirigendo una fondazione per l’emancipazione femminile, fondata con determinazione, e ha costruito la propria identità lontano dai doveri della monarchia. L’idea di sposare uno sconosciuto freddo e distante è dunque per lei fonte di grande nervosismo. Ma sotto la pressione della famiglia e con il destino di due nazioni sulle spalle, si vede costretta ad accettare, pur mantenendo dentro di sé un senso di frustrazione crescente. Ciò che però inizia come un accordo politico si trasforma lentamente in qualcosa di più profondo. Ma la strada verso l’amore non è semplice e Bea si troverò a fronteggiare situazioni molto delicate.
Il cast del film
Il cast di Un amore regale è guidato da Mallory Jansen, che interpreta Bea. L’attrice è conosciuta per i suoi ruoli in serie come Galavant, Young & Hungry e Agents of S.H.I.E.L.D.. Al suo fianco c’è poi Charlie Carrick nel ruolo di Desmond, l’affascinante principe ereditario, già visto in Reign e Departure. Nicola Posener, apparsa in The Bold and the Beautiful, veste i panni della sofisticata principessa Coralina, mentre Rae Lim interpreta Chloe Hargrave, fidata amica di Bea. Completano il cast Michael Howe e Carolyn Backhouse nei ruoli di re Richmond e della regina Leupinia.
Le location di Un amore regale
Per quanto riguarda le location, Un amore regale è stato interamente girato in Bulgaria, con la capitale Sofia protagonista degli ambienti urbani e molti scorci storici. La città è stata scelta per la sua architettura europea d’epoca e per l’equilibrio tra ambientazioni medievali e contesto moderno. Nella pellicola, Sofia sostituisce la capitale di un regno immaginario: le eleganti piazze, i palazzi e le strade storiche fungono da cornice perfetta per gli interni reali, i corridoi dei palazzi e le passeggiate raffinate dei protagonisti. Molte scene intime e scenografie da “corte reale” sono state girate all’interno di edifici storici, sfruttando la luce calda e i dettagli architettonici per conferire un’atmosfera fiabesca e credibile.
L’utilizzo di set reali ha indubbiamente contribuito alla magia visiva del film, rendendo immediatamente percepibile il contrasto tra la vita ordinaria di Rebecca e il lusso nobiliare in cui viene immersa. I paesaggi urbani di Sofia sono stati così valorizzati da vetrate affrescate, cortili interni e sale nobiliari, utilizzati come scenografie naturali per ricreare la vita di corte. Non è dunque stato necessario costruire costosi set in studio: la produzione ha colto la disponibilità di architetture autentiche, rendendo il film visivamente coerente e, al tempo stesso, economicamente vantaggioso.
La storia vera dietro il film
Infine, notiamo come Un amore regale prende ispirazione da dinamiche e figure reali legate al mondo delle monarchie europee contemporanee, pur mantenendo un tono da commedia romantica e una narrazione dichiaratamente di finzione. Il personaggio di Bea, una donna americana che si innamora di un principe, richiama inevitabilmente la storia di Meghan Markle e il Principe Harry, con il tema del confronto tra un outsider e l’etichetta di corte. Anche la pressione mediatica, i vincoli istituzionali e le tensioni tra dovere e sentimento richiamano numerose vicende vissute realmente da membri delle famiglie reali, pur rielaborate in chiave leggera e romanzata.
Dove vedere Un amore regale in streaming e in TV
Sfortunatamente il film non è presente su nessuna delle piattaforme streaming attualmente attive in Italia. È però presente nel palinsesto televisivo di martedì 1 luglio alle ore 21:30 sul canale Rai 1. Di conseguenza, per un limitato periodo di tempo sarà presente anche sulla piattaforma Rai Play, dove quindi lo si potrà vedere anche oltre il momento della sua messa in onda. Basterà accedere alla piattaforma, completamente gratuita, per trovare il film e far partire la visione.