
Voce italiana di Gru, super cattivo protagonista di Cattivissimo Me, Max Giusti ha incontrato la stampa di settore questa mattina nella bella cornice dell’Hotel Eden. Dopo essersi sottoposto alle foto di rito con i suoi tirapiedi (nel film), i gialli minions, l’attore e presentatore televisivo e radiofonico ha risposto con garbo e simpatia alle domande dei giornalisti.
E’ buono o cattivo?
Che domande! Ho provato ad essere cattivo, ma non mi riesce nemmeno di alzare la voce con il mio cane, quando arrivano ospiti e voglio fare bella figura!
E’ il primo doppiaggio che fa?

Si parla già di un sequel?
Si, ma non per merito mio, io sarei felice di rifarlo, e di prestare la voce a qualche minion magari, proponendo un po’ di voci conosciute al pubblico italiano.
Dopo aver visto il film cosa vorrebbe cambiare del suo lavoro?
Nulla, anche se l’ho visto una sola volta. Si può sempre migliorare ed io sono stato guidato benissimo. In tutta la mia carriera non ho mai accettato le definizioni, le etichette e sono stato anche criticato per questo, ma a me piace fare tante cose diverse, fare l’attore è come un gioco, ma sono anche consapevole che lo spettacolo è industria. Si può fare un lavoro di mediazione, alla radio ad esempio faccio quello che mi pare, il programma è mio, ma quando faccio tv devo stare più attento, è giusto nell’ottica degli ascolti.
Si riferisce alla censura?
La censura non la fa mai il diretto interessato, ma chi gli sta intorno per paura, io non ho mai avuto problemi anche quando lavoravo a Quelli che il calcio … e le sparavo grosse. Poi in Italia puoi dire quello che ti pare, soprattutto perché è facilissimo fare satira e spesso i portavoce dei politici sono più comici dei comici stessi. Io sono contro la censura, ma non ammetto chi prende di mira la sfera personale.
Che spettatore sei?
Non ricordo l’ultima volta che sono andato al cinema, ricordo però alcuni film. L’ultima vota che sono uscito dal cinema devastato dalle lacrime è stato con Million Dollar Baby (Clint Eastwood ndr), e il mio più divertente popcorn movie è stato Avatar. Mentre quando ho visto Acqua e Sapone di Verdone mi sono letteralmente innamorato di Natasha Hovey, andavo in giro per via del Corso sperando di incontrarla.
Hai mai scritto qualcosa per il cinema o la tv?
Ho scritto un soggetto al quale tengo tanto e che vorrei interpretare, non so se andrà in porto per cui non posso dire molto, però dico che è un fatto di cronaca, che riguarda la Sardegna e che è davvero una bella storia.
Oltre alla sua trasmissione radiofonica, ritroveremo Max Giusti in tv il prossimo anno in coppia con Frizzi per Attenti e quei due e poi con la prossima edizione di Affari Tuoi a febbraio.
