Nino! Omaggio a Nino Manfredi

NINO MANFREDISi è svolta questa mattina presso la Sala della Protomoteca del Campidoglio, la conferenza stampa di presentazione del progetto Nino! Omaggio a Nino Manfredi, manifestazione in occasione del decennale dalla scomparsa dell’attore italiano. L’evento, organizzato da Dalia Events, in collaborazione con la Onni e con il sostegno della famiglia Manfredi, si svolgerà attraverso una serie di iniziative culturali, che coinvolgeranno eventi nazionali ed internazionali, rassegne cinematografiche, mostre, concerti e spettacoli teatrali.

 

Il tutto prenderà il via il 9 maggio 2014 a Los Angeles, dove verrà proiettato Pane e Cioccolata di Franco Brusati, che vede Manfredi come attore protagonista. Il film, restaurato dalla Cineteca di Bologna per i suoi 40 anni, sarà poi di scena al Festival del Cinema di Venezia 2014, nella sezione “classici”. Alcuni eventi sul territorio nazionale vedranno poi la presenza dell’attore Edoardo Leo come rappresentante della manifestazione. L’attore, secondo la famiglia Manfredi ed in particolare secondo la moglie di Nino, Erminia Ferrari, ricorda in qualche modo il marito.

Altre iniziative interessanti legate alla manifestazione si svolgeranno a Castro dei Volsci, paese Natale di Nino: qui verrà organizzata una proiezione speciale del film Per Grazia Ricevuta il 14 giugno, nonché una mostra permanente dedicata all’attore italiano. Un concerto sarà poi di scena Altri eventi saranno di scena a New York e a Parigi. Per quel che riguarda le rassegne cinematografiche in senso stretto, all’interno delle varie tappe saranno proiettate alcune tra le pellicole più significative della carriera di Manfredi. Le proiezioni saranno aperte al pubblico e seguite da incontri per scoprire aneddoti e curiosità.

La nipote di Nino Manfredi Sarah Masten, tra le fondatrici del progetto, ha così voluto descrivere l’iniziativa: “La manifestazione si chiama NINO!…e basta, con un grande punto esclamativo. E questo dà un senso familiare credo, perché non volevamo celebrarlo in maniera triste e commemorativa, ma fare una grande festa in onore di questo personaggio”.

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