Safety – Sempre al tuo fianco, la storia straordinaria di due fratelli che hanno commosso l’America

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Era il 2006, ancora non lo sapevamo ma quell’estate l’Italia avrebbe trionfato ai mondiali di calcio, Supermassive Black Hole dei Muse era in tutte le stazioni radio e, negli Stati Uniti, i fratelli McElrathbey stavano vivendo un momento cruciale che cambierà le loro vite per sempre. È arrivato su Disney+ Safety – sempre al tuo fianco, che racconta la storia vera di Ray e suo fratello Fahmarr.

 

Ray McElrathbey è un ragazzo diligente, studioso e responsabile che, arrivato al college per studiare e giocare a football, vedrà i suoi piani cambiare radicalmente quando la mamma, dopo l’ennesima ricaduta nel tunnel della tossicodipendenza, lascerà il fratellino di 11 anni da solo a casa. Che fare? L’unica soluzione possibile per Ray è portare Fahmarr di nascosto al suo dormitorio e cercare di occuparsi di lui, dando alla mamma il tempo necessario per rimettersi in sesto. Le cose però non vanno come sperato e la battaglia che Ray si trova a dover affrontare è fatta di tanti altri mille ostacoli. Safety è un film sulla speranza, la caparbietà, l’amore fraterno, i legami indissolubili e la solidarietà che si trova nelle persone, è un film che ispira e ti fa credere nel prossimo. Una grande storia di emancipazione e fiducia, come quella di Ray nei suoi compagni di squadra alla Clemson University, che lo aiuteranno a combattere le sue battaglie. 

Il film è interpretato da Jay Reeves, nel ruolo di Ray e dall’esordiente Thaddeus J. Mixson in quello di Fahmarr, insieme a Corinne Foxx, Matthew Glave, Hunter Sansone, Amanda Warren, Miles Burris, Isaac Bell, Elijah Bell e James Badge Dale. Safety è diretto da Reginald Hudlin e prodotto da Mark Ciardi, che abbiamo “incontrato” via zoom insieme a Ray McElrathbey in persona, per farci raccontare questa esperienza. 

Jay Reeves è il primo che prende la parola per raccontare l‘emozione di questo ruolo: “Questa storia ha significato così tanto per me sin dal primo giorno, ero sopraffatto dalle emozioni, ricordo di aver letto il copione con la descrizione del mio ruolo e di essermi fatto subito coinvolgere, ero spaventato dalla responsabilità ma volevo a tutti i costi farne parte.”

Quando a Ray viene chiesto com’è ritrovarsi ad essere il protagonista di un film basato sulla propria vita, lui non ha dubbi: “È un’esperienza meravigliosa, ho sperato che accadesse, sono felice di poterne parlare insieme a tutte le persone che hanno reso possibile il tutto, essere parte di qualcosa che riguarda la mia vita e che resterà in futuro è fantastico e irreale! Ma ho comunque solo 34 anni magari riuscirò a fare qualcosa per un capitolo due”.

Per il produttore del film, Mark Ciardi, ha dichiarato che “portare questa storia su grande schermo era necessario”. “Conosco la storia dal 2006, questi ragazzi sono stati ovunque, da Ophrah alla BBC – ha dichiarato – ne ero davvero colpito, anche dopo aver visto solo un paio di minuti di servizio, sentivi di amare questi ragazzi, a volte devi farti guidare dal tuo istinto. Eravamo pronti nel 2006 per portare questa storia ancora di più alla ribalta ma poi le cose cambiano, quando è subentrata Disney+ ci è sembrato perfetto, è subentrato Regi (il regista, ndr), abbiamo riscritto delle cose e fatto il casting. È davvero tutta questione di istinto, ci sono tantissime storie bellissime che hanno bisogno di essere raccontate, devi solo capire quali sono giuste per un film”.

A chiudere l’incontro è il regista Reginald Hudlin, al quale abbiamo chiesto come ha saputo bilanciare l’ironia con la difficoltà dei temi trattati, visto che nel film si piange e si ride alla stessa maniera: “Ho fatto molti film, ognuno di un genere diverso, e quello che ho amato di questo film è che ha tutto al suo interno. Quando sei al College con i tuoi amici passi il tempo a divertirti, se in più c’è tuo fratello piccolo, le situazioni diventano comiche, queste parti comiche hanno aiutato a bilanciare le situazioni più drammatiche del film, è come la vita, che di per sé ha diverse sfumature. Non ci sono cattivi in questa storia ci sono diversi aspetti di una circostanza, non puoi arrabbiarti con nessuno in realtà. Provano tutti a fare del loro meglio, adoro che la gente rida e dieci minuti dopo stia piangendo. Ho fatto un test con alcuni amici, li ho invitati a vedere il film, mi sono seduto in fondo e li ho sentiti ridere, quando sono arrivati gli ultimi 15 minuti e sono tutti scoppiati a piangere, ero così felice di essere riuscito a toccare l’animo di quelle persone con questa storia, con questi personaggi, ne ero grato.”

Safety – sempre al tuo fianco vi aspetta su Disne+. Nel film anche un cameo di Giorgio Tavecchio, il campione italiano di football americano che ha militato a livello professionistico nel ruolo di kicker nella National Football League (NFL) e che compare in una scena del film. 

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