Quando il vulcano
islandese Eyiafiallajokull decide di risvegliarsi diffondendo per
buona parte dell’Europa un’enorme nuvola di cenere, decine e decine
di voli aerei vengono cancellati e migliaia di viaggiatori si
trovano imbrigliati in un brutto pasticcio. Tra questi anche Alain
(Dany Boon) e Valerie (Valerie
Bonneton) in procinto di recarsi a Corfù, in Grecia, dove
la figlia Cecile (Berengère McNeese) li attende
per celebrare le sue nozze con un affascinante ragazzo greco. Il
problema è che Alain e Valerie sono divorziati da anni e, peggio
ancora, non possono sopportarsi e stare nello stesso luogo per
qualche minuto senza resistere dalla tentazione di insultarsi o
giocarsi qualche brutto tiro. Le circostanze straordinarie in cui
si vengono a trovare li obbliga ad affrontare, in auto, il lungo
viaggio verso l’Ellade lottando contro il tempo per non perdere il
matrimonio della figlia. Il viaggio si rivelerà da subito un
incubo, un’incredibile odissea in cui ne succederanno tutti i
colori ed in cui i due protagonisti faranno di tutto per liberarsi
l’uno dell’altro, sino a quando…
Tutta colpa del vulcano è una commedia diretta e co-sceneggiata dal regista francese Alexandre Coffre e che uscirà nelle sale cinematografiche italiane a partire dal prossimo 5 di giugno.
Commedia leggera e
simpatica, almeno nelle intenzioni, racconta le peripezie di una
coppia che dopo aver dato libero sfogo al proprio odio reciproco,
capisce che forse sotto sotto qualcosa brucia ancora e che dietro a
tutta quella avversione c’è ancora della passione. Forse abbiamo
sbagliato tutto, quanto tempo abbiamo perso inutilmente…è questa la
soluzione, ovvia, a cui si arriva dopo una sequela incredibile di
dispetti, tranelli più o meno innocui e situazioni farsesche in cui
si troveranno a loro volta invischiati e da cui riusciranno sempre,
ed incredibilmente, ad uscirne illesi. Bravi e simpatici i due
protagonisti, che reggono la scena con personalità e talento, due
attori, Boon e la Bonneton, che rappresentano, oggi, una garanzia
sulla scena della commedia d’oltralpe.
Il film però che non convince e non esalta, vuoi per una sceneggiatura fragilina e scontata, vuoi per dialoghi non sempre pregni di umorismo brillante; dopo di che, seguendo un canovaccio abbastanza tipico per la commedia francese degli ultimi anni, si cerca di conquistare lo spettatore anche con sequenze d’azione al limite dell’assurdo, un limite ahinoi qui più volte superato. Tutta colpa del vulcano è un film che strappa qualche sorriso, ma che alla lunga non dice un granchè.