Banana: recensione del film di Andrea Jublin

Andrea Jublin Banana

Banana è lo sfigato della scuola, ma non proprio. Banana è un “brasiliano”, un vincente, l’eroe solo contro tutti… ma non proprio.

 

Scritto e diretto da Andrea Jublin, Banana è una novella dedicata a quelli che non si arrendono, che si rifiutano di guardare la mediocrità di ciò che li circonda, facendo del candore il loro credo e stile di vita. Giovanni è bruttino, grassottello e volontariamente ingenuo. I coetanei (e soprattutto le coetanee) non lo capiscono, né vogliono farlo… eppure lui sembra non farci caso.

BananaNel campetto di calcetto dove finge di essere l’impareggiabile giocatore brasiliano, sulla sua bicicletta, con lo sguardo puntato verso un cielo che sembra disegnato a pastelli, Banana parte alla conquista di Jessica, la ragazza più bella su cui abbia mai posato gli occhi. Riuscirà il nostro eroe… ?

Banana: recensione del film di Andrea Jublin

Forse Banana è più Clark Kent che Superman, è un personaggio da fumetto a pastelli che vuole diventare Cartoon, testimone una fotografia “scolorita” che suggerisce la mancanza di quel “qualcosa in più” che potrebbe trasformarlo in un supereroe vero.

Il primo lungometraggio di Andrea Jublin è un film onesto, in cui il disincanto lascia spazio all’ottimismo di chi vive in una realtà che non lo merita, ma riesce a restare incontaminato. Non vincitore forse, ma più vicino alla felicità di quanto lo possano essere quelli che “sanno come va il mondo”, quelli che “io l’avevo detto”, quelli che “odio tutti”.

Banana di Jublin non è certo perfetto: ha una sceneggiatura che sembra sofferente quando il protagonista non è al centro di essa e una caratterizzazione dei personaggi eccessivamente caricaturali in più di un caso. Tuttavia è un film vincente, che con leggerezza ci offre un insegnamento indubbiamente positivo e l’invito a essere luminosi come il mondo che vorremmo.

Insomma, Banana non sarà un vincente, ma è di certo un “brasiliano”.

Dal 15 gennaio Il film sarà proiettato negli UCI Cinemas Moncalieri (Torino), Bicocca (Milano), Fiumara (Genova), Reggio Emilia, Campi Bisenzio (Firenze), San Giovanni Lupatoto (Verona), Porta di Roma e Parco Leonardo (Roma), Molfetta (Bari) e Messina.

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