Mr. Peabody è il cane
più intelligente del mondo che con suo figlio adottivo, un monello
dal nome Sherman, spesso usa la macchina “Tornaindietro” per vivere
in prima persona alcuni eventi epocali. Ma quando Sherman viene
provocato dalla sua compagna di classe, Penny, il bambino
trasgredisce le regole dei viaggi nel tempo e i due eroi devono
correre ai ripari per ripristinare la storia e salvare il
futuro.
Rob Minkoff (Il Re Leone) dirige Mr Peabody e Sherman, commedia avventurosa e ricca di elementi di fantascienza della Dreamworks che porta sullo schermo la trasposizione della serie animata cult del 1960, The Rocky and Bullwinkle Show (più in voga in America che in Italia).
Il cartoon si conferma
nel panorama delle odierne favole di animazione con una formula che
non è una semplice storia per bambini ma un racconto completo, che
sbalordisce il pubblico più piccolo con elementi fantasiosi e
ricchi di avventura, ma coinvolge il pubblico adulto grazie alle
brillanti battute. Difatti lo sceneggiatore, Craig Wright
(Six Feet Under), con ponderata intelligenza
ripercorre il rapporto padre-figlio, caratterizzato da pregiudizi –
la diversità e l’adozione – per affrontare la crescita attraverso
il superamento di queste barriere tramite delle “prove di
coraggio”. La storia trova la sua leggerezza nella fantascienza e
all’utilizzo della macchina del tempo, spunto per le avventure che
si riveleranno essere parentesi didattiche che affrontano gli snodi
più importanti della storia, come: la rivoluzione francese,
l’antico Egitto, il rinascimento italiano e la guerra di Troia.
Questo si intreccia ulteriormente ad una grande vena umoristica che
fa da cornice per tutto il film e che si accentua sia nei
protagonisti che nei personaggi dell’epoca. Questi ultimi avranno
un ulteriore valenza nell’evoluzione del rapporto tra Mr Peabody e
Sherman che vacilla in un gioco di ruoli molto simili alle celebri
coppie: Stalio ed Olio, nelle parti comiche, e Sherlock Holmes e
John Watson, in quelle più adrenaliniche. Ma il duo rappresenta
soprattutto la chiave del coinvolgimento emotivo in una struttura
piuttosto nota, il ritmo delle peripezie nelle varie epoche
permette il concatenarsi di un ottimo racconto che non distrae dal
tema più importante: la difficoltà di un padre di lasciare il
figlio crescere o il desiderio di quest’ultimo di essere lasciato
libero di tentare nuove strade nella vita.
Mr Peabody e
Sherman è un ottimo film per il piccolo pubblico in cui
l’avventura si intreccia alla morale della storia e dove la
diversità viene affrontata come una forma di ricchezza da cui si
può apprendere sempre nuove cose e conoscere dei nuovi compagni di
avventura.
Dal 13 Marzo al cinema.