
Dal giorno della sua uscita fino a questo momento, 500 giorni insieme di Mark Webb si è guadagnato lo status di piccolo cult movie di genere, una commedia romantica che osa andare in controtendenza, senza dare il lieto fine al suo protagonista.
Ebbene, può una storia così anti-romantica insegnare qualcosa sull’amore? Decisamente sì! Ecco le dieci importanti lezioni che ci insegna il film con Joseph Gordon-Levitt e Zooey Deschanel.
Va bene essere Single/Soli/Indipendenti

In definitiva, non puoi avere una relazione sana e positiva se non sai come sentirti a tuo agio da solo. Certo, a volte può essere dura essere sa soli, ma bisogna imparare che va bene anche farsi compagnia da soli, per poter essere felici accanto ad un’altra persona.
Non puoi forzare qualcuno ad amarti

Non puoi costringere qualcuno ad amarti, anche se fa male ammetterlo. Ognuno fa le proprie scelte e ha i propri sentimenti e, a volte, ciò non si allinea con ciò che sentiamo.
Le tue aspettative non saranno mai le stesse della realtà

È pericoloso lasciare che le nostre aspettative ci facciano perdere il contatto con la realtà dei fatti. Perché spesso accade che il meglio di una relazione sia vissuto nella testa di uno dei due, nei suoi pensieri e in quelle aspettative che nella realtà si scontrano con il caso e con la volontà degli altri.
Non ignorare i segni di deterioramento di una relazione

Può sembrare più facile e meno doloroso ignorare i segni di una relazione che si sta deteriorando, ma in realtà ci si rende solo la vita più difficile. Si vive in una fantasia che non è destinata a durare, perché molto probabilmente dall’altro, l’altra persona è molto più lucida e distaccata.
È importante essere “sintonizzati”

Per questo motivo, la loro relazione diventa tesa quando Tom si rende conto che Summer non era così dentro alla relazione come pensava che fosse. Se Tom avesse espresso come si sentiva all’inizio e cosa voleva, la relazione sarebbe potuta essere diversa.
Non lasciare che la tua felicità dipenda da un’altra persona

Non è giusto esercitare tale pressione su un’altra persona, ma anche su se stessi. Un approccio così è destinato a finire molto male e a gettare il soggetto in questione in una profonda depressione, molto simile a quella vissuta da Tom. Se vuoi avere una buona relazione, devi assicurarti di poterti rendere felice l’altro. Non significa che l’altra persona non ti renderà felice, significa solo che non sarà l’unica fonte di felicità.
Solo perché è iniziata bene, non significa che andrà sempre bene

Ogni relazione ha i suoi alti e bassi, ed è proprio questo che significa essere pienamente in una relazione adulta. Devi capire che le cose non andranno sempre bene, e potrebbe capitare che non tornerà mai più come prima.
I gusti musicali in comune non garantiscono il lieto fine

Non si è destinati a stare con qualcuno solo perché si hanno gli stessi interessi. Potrebbe essere eccitante per un momento che qualcuno ami la tua band preferita, ma quella sensazione passa e ci sono così tanti altri elementi che costituiscono variabili, in un rapporto. E, ad essere onesti, queste variabili sono tutte più importanti della band preferita.
Ci sono sempre due racconti della stessa storia

Il film ci fa capire che l’opinione di Tom non è necessariamente la verità, ma una versione distorta degli eventi. Ogni relazione coinvolge due persone, e quindi ci sono due facce di una storia e due sentimenti differenti. I sentimenti di una persona non invalidano quelli di un’altra, ed è importante in una relazione fare un passo indietro e vedere le cose dal punto di vista dell’altra persona.
La vita continua dopo una rottura, ma va bene soffrire

Ogni rottura è dura, è inevitabile. Va anche bene piangerci un po’ su e prendersi il proprio tempo per elaborare il dolore. Nessuno vive la tristezza allo stesso modo. Tuttavia, la vita va avanti. Quando una storia d’amore finisce, potrebbe sembrare la fine del mondo, ma non lo è. Promesso.
