Per la sezione Grand Public della 20ª Festa del Cinema di Roma sarà presentato questa sera alle 21:45 presso la Sala Petrassi The Toxic Avenger, il nuovo film di Macon Blair che riporta sul grande schermo uno dei personaggi più iconici e assurdi del cinema underground americano.
Negli anni ’80, il nome “Troma” era sinonimo di film esagerati, politicamente scorretti e orgogliosamente low budget. Fondata a New York nel 1974 da Lloyd Kaufman e Michael Herz, la compagnia indipendente rivoluzionò la cultura pop dell’epoca realizzando pellicole talmente folli e violente da diventare oggetto di culto. Il titolo che consacrò definitivamente la casa di produzione fu proprio The Toxic Avenger del 1985, una parodia sanguinolenta e irriverente dei film di supereroi che trasformava un timido bidello in un mostro radioattivo pronto a vendicarsi della corruzione e dell’inquinamento della sua città.
Oggi, a quasi quarant’anni di distanza, il Vendicatore Tossico è tornato in una nuova veste. Diretto da Macon Blair, attore e regista noto per I Don’t Feel at Home in This World Anymore e collaboratore di Jeremy Saulnier, il film conserva l’ironia corrosiva e il gusto per l’eccesso tipici della Troma, ma li combina con una produzione di più alto profilo. Nel cast spiccano Peter Dinklage, protagonista nei panni del mostruoso ma eroico Toxie, e due antagonisti d’eccezione: Kevin Bacon ed Elijah Wood, che interpretano con gusto grottesco i villain del film.
The Toxic Avenger si presenta come un omaggio al cinema exploitation e al tempo stesso una riflessione satirica sulla società contemporanea, aggiornata ai linguaggi del blockbuster moderno ma fedele allo spirito anarchico dell’originale. Sangue, umorismo nero e critica ambientale si fondono in un film che promette di divertire gli appassionati e incuriosire le nuove generazioni di spettatori, confermando che — anche nel 2025 — il cinema più “sporco” può ancora dire la sua.