Gravity: un dietro le quinte ci spiega come il film è stato realizzato

Gravity

Tutto il mondo ha ormai goduto della poderosa e poetica bellezza di Gravity, film che ha aperto in grande stile la 70esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. Adesso, arriva un’esclusiva featurette dal titolo From script to screen che ci mostra come sono stati realizzati gli effetti speciali del film e, soprattutto, come hanno collaborato il regista Alfonso Cuaron e il fotografo Emmanuel Lubezki. Eccola, per voi, di seguito. Buona visione.

 

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Gravity, il film

Il film si basa su una sceneggiatura scritta da Alfonso Cuarón, Jonás Cuarón, Rodrigo Garcia, mentre la fotografia è curata da Emmanuel Lubezki, che ha condotto un lavoro maniacale sulle numerose sequenze realizzate completamente i CGI e riprese con la tecnologia stereoscopica. Gravity uscirà in America e in Italia, in 3D, il prossimo 4 ottobre.

Trama: Sandra Bullock interpreta la dottoressa Ryan Stone, un brillante ingegnere medico alla sua prima missione sullo Shuttle, mentre Matt Kowalsky (George Clooney) è un astronauta veterano al comando della sua ultima missione prima del ritiro. Durante quella che sembra una passeggiata nello spazio di routine, ecco che accade il terribile incidente. Lo Shuttle viene distrutto e  Stone e Kovalsky rimangono a volteggiare nella più totale oscurità completamente soli e attaccati l’uno all’altra. Il silenzio assordante è la conferma della perdita definitiva di ogni contatto con la Terra e, con esso, ogni speranza di essere salvati. La paura si trasforma in panico e ogni boccata d’aria consuma il poco ossigeno rimasto. Ma l’unica strada verso casa potrebbe essere quella di spingersi ancora più lontano, nella terrificante distesa dello spazio.

Fonte: The Wrap

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