Walt Disney per la nipote era razzista

Come vi avevamo accennato lo scorso 9 gennaio, l’attrice premio Oscar Meryl Streep si era pronunciata con toni non proprio favorevoli nei confronti di Walt Disney, storico padre di Topolino nonché fondatore della Walt Disney Company.

 

Secondo Meryl Streep, infatti, molti dei colleghi del compianto Mr. Disney non esitavano a definirlo come un antisemita bigotto ed un deciso detrattore della figura femminile. A sostegno delle parole dell’attrice ci giungono recenti le dichiarazioni di Abigail Disney, nipote di Roy O. Disney, co-fondatore della compagnia e fratello del più noto Walt.

Abigail, intervenuta a distanza di quasi una settimana, ha così esposto il suo punto di vista: Antisemita? Accertato. Misogeno? Certamente!! Razzista? Suvvia ha fatto un film (Il Libro della Giunga) circa il dover stare ‘con la propria specie’. […] Di quante informazioni necessitate ancora? Ma dannazione era davvero bravo nel fare i film ed il suo lavoro ha reso felici bilioni di persone. Non c’è nulla da negare.”

Inoltre, in relazione al recente Saving Mr. Banks Abigail ha così continuato: “So che era un uomo dei suoi tempi e posso perdonarlo, ma Saving Mr. Banks è uno sfacciato tentativo di tirar fuori un santo dall’uomo. Non era sicuramente un diavolo, ma neppure un angelo.”

Ed infine, in relazione alle parole di Meryl Streep: “Ha detto esattamente quello che ho detto io circa come, nonostante tutto, la sua visione fosse incredibile ed ha portato gioia a tante persone nel mondo. Perciò dico Brava Meryl!”.

Attualmente la Disney sembra aver preferito ignorare la faccenda non rilasciando alcuna dichiarazione ufficiale.

Fonte: Hollywood Reporter

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