Kirsten Dunst ha preso parte a diversi film con grandi budget, come la trilogia di Spider-man di Sam Raimi, nella quale interpretava la dolce Mary Jane Watson, ma il suo prossimo ruolo sarà sul piccolo schermo, con la serie tv della FX Fargo.
In una recente intervista l’attrice ha ammesso di esser diventata un po’ disillusa nei confronti del cinema: ”La gente non va al cinema se non per grandi eventi ormai”, ha dichiarato. ”L’industria del cinema è un luogo strano, di sicuro, e la creatività delle persone sta fiorendo in televisione”.
La sua idea è che: ”Sono troppi i film che vengono fatti, penso. Così tanti che vengono dimenticati. Troppi cuochi in cucina, lo studio taglia e monta, i produttori montano, i registi anche. Tutti ci mettono le mani, e alla fine, di chi è il film?”. Questo secondo l’attrice, porta a dei film ”omogeneizzati”, con la creatività messa indietro per i soldi. ”La gente non ha bisogno di tutti i soldi che usa. E poi c’è un’altra cosa: quando hai troppo tempo, troppi soldi, la creatività si perde via”, ha affermato la Dunst.
Ma con la tv non significa retrocedere, dice l’attrice, anzi è una sfida maggiore: ”Fare televisione è molto, molto più difficile che fare un film, perché hai 10 pagine al giorno. Non hai tante scene da girare. E il mio personaggio non smette mai di parlare”. Potremo vedere l’attrice nella serie Fargo dal prossimo lunedì, 12 ottobre. Ma cosa ne pensate delle sue dichiarazioni?