isola del cinemaL’Isola del Cinema di Roma ospita sino a questa sera, 7 luglio, l’Estate Giapponese, evento giunto all’ottava edizione che quest’anno si inserisce nella speciale cornice degli omaggi celebrativi del 150° anniversario delle relazioni tra Giappone e Italia. Dopo il successo di pubblico di ieri, anche questa sera sarà possibile degustare sake (dalle ore 19.30) e cucina giapponese. In Arena Groupama sarà inoltre proiettato Mohican Comes Home (Mohican Kokyo ni Kaeru, 2016) di Shuichi Okita, che narra le movimentate vicende di una famiglia sorpresa da imprevisti quotidiani, preceduto da uno spettacolo di danza giapponese “kamigata-mai” (alle 21).

 

Per la sezione Nuovo Cinema Italiano, a cura di Francesca Piggianelli, approda al CineLab alle 22 Una nobile causa, diretto da Emilio Briguglio che racconta attraverso il genere della commedia il tema delicato dell’ossessione legata al gioco di azzardo. Oltre al regista, attesi sull’isola gli interpreti Francesca Reggiani, Rossella Infanti, Giulia Greco, Simona Marchini. Il film sarà preceduto da Apolloni in corto, rassegna di tre corti – Malati di sesso di Claudio Cicconetti, Numero 10 di Patrizio Trecca e Punti di vista di Matteo Petrelli – che in comune hanno il protagonista: Francesco Apolloni, ospite de L’Isola.

Atteso per domani 8 luglio, alle 20.30, il concerto-omaggio “Il Suono dell’immagine” che il compositore Paolo Vivaldi dedica al regista Claudio Caligari. Sul palco al fianco del maestro Vivaldi, che ha curato inoltre le musiche di Non essere cattivo, anche Alessandro Borghi, protagonista di questa apprezzata opera del regista romano morto nel maggio 2015 a 67 anni. Con loro anche la madre di Claudio Adelina Caligari e parte del cast – Silvia D’Amico, Roberta Mattei ed Elisabetta De Vito. Bella e perduta è il film in programma, alle 22, al CineLab: la pellicola visionaria diretta dal regista casertano Pietro Marcello è la storia dell’incontro tra Tommaso Cestrone (l’angelo di Carditello, il volontario che nella vita reale accudì la reggia borbonica in stato d’abbandono contribuendo a rilanciare il dibattito sul degrado del casertano) e un bufalotto di nome Sarchiapone destinato a morte certa. Lo Schermo Tevere ospiterà alle 20 la presentazione del libro “Le cose dell’orologio” (Rogas Edizioni, 2016) di Mario Borghi, con Giorgio Amato, che narra del furto di un orologio di una piccola stazione ferroviaria.  Alle 22 la FIDAC – Federazione Italiana delle Associazioni professionali del Cineaudiovisivo celebra il suo decennale ed in questa occasione, presso lo Schermo Tevere, Mauro Bonanni incontrerà il pubblico per discutere di montaggio partendo dall’esempio di Non essere cattivo.

Sabato 9 luglio, alle 21.30, il regista celebrato dalla critica e vincitore di sette Premi David di Donatello, Gabriele Mainetti introdurrà al pubblico il suo Lo chiamavano Jeeg Robot e torna dove tutto ha avuto inizio, nel luogo in cui il protagonista Enzo Ceccotti (Claudio Santamaria) dopo essersi buttato nelle acque del Tevere, entra a contatto con delle sostanze radioattive contenute in alcuni bidoni nascosti sotto la battigia che lo renderanno il supereroe che non avrebbe mai immaginato di essere. Proprio quei bidoni e alcune delle memorabili scenografie che hanno reso leggendaria la pellicola saranno mostrate agli spettatori in un percorso espositivo che li accompagnerà sino all’ingresso in Arena Groupama. L’incontro con il regista Mainetti sarà moderato da Francesco Alò, giornalista e critico cinematografico de Il Messaggero e BadTaste; il film inoltre concorre all’assegnazione del Premio Groupama Opera Prima e Seconda. Presenti in sala anche gli interpreti Gianluca Di Gennaro, Maurizio Tesei, Stefano Ambrogi.

Alle 22 al CineLab prevista la proiezione de La Famiglia Bélier, pellicola diretta da Éric Lartigau che racconta di una famiglia in cui sono tutti sordi ad eccezione della sedicenne Paula, che dovrà scegliere tra le sue responsabilità familiari e il suo futuro. Nell’ambito dello spazio letterario ospitato allo Schermo Tevere, si terrà alle 19 la presentazione di “Eterne adoloscenti” (Cairo Publishing, 2015) di Susanna Schimperna sulla sindrome degli eterni Peter Pan.

Alle 21.30 di domenica 10 luglio, La Macchinazione, il film di David Grieco (amico e collaboratore di Pasolini), che ricostruisce la verità dell’ultima tragica notte dello scrittore interpretato da Massimo Ranieri. La pellicola, opera seconda di Grieco, è tra i film selezionati per il Premio Opera Prima e Seconda. Per la sezione Fuoco sul reale, Simone Isola alle 22 presenterà Alfredo Bini – Ospite Inatteso, il documentario vincitore del Nastro d’Argento su un personaggio chiave della produzione cinematografica italiana. Infine, è dedicato a Mariangela Melato l’evento ospitato alle 22 presso lo Schermo Tevere: “Magnetica Mariangela” con la presentazione di un libro con gli scatti di Tommaso Le Pera alla celebre attrice i cui personaggi interpretati sono rimasti nella memoria di molti.

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