Dunkirk: il punto di vista “viscerale” di Christopher Nolan

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Christopher Nolan ha spiegato in che modo si è approcciato al racconto di Dunkirk, e perché ha scelto di narrare la stessa storia da tre punti di vista differenti, seguendo temporalità diverse.

“Volevo raccontare la storia nel modo più viscerale possibile, volevo che il pubblico si sentisse effettivamente su quella spiaggia. Dunkirk e la sua leggenda sono delle cose che accompagnano i britannici dall’infanzia, è nel nostro DNA. L’idea di prendere questa situazione paradossale e metterla sul grande schermo è qualcosa che è stata nel mio cuore per un po’ di tempo, è qualcosa che non pensavo di essere pronto a fare.”

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La Warner Bros. Pictures distribuirà in tutto il mondo il film il 21 Luglio 2017. Nel cast del film sono confermati Mark Rylance, Kenneth Branagh, Fionn Whitehead, Harry Styles, Cillian Murphy e Tom Hardy.

Dunkirk sarà ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, e si concentrerà sulla cronaca dell’evacuazione di Dunkerque nel 1940, nota anche come Operazione Dynamo.

La Warner Bros. Pictures distribuirà in tutto il mondo il film il 21 Luglio 2017, il 31 agosto in Italia.

Dunkirk: recensione dei sette minuti del film di Christopher Nolan

L’evacuazione si svolse dal 27 maggio al 4 giugno: truppe francesi, inglesi e belghe erano rimaste circondate dalle forze tedesche. Circa un milione di soldati. Alla fine dell’operazione se ne salvarono 330 mila grazie alla fuga via mare verso la Gran Bretagna.

Chiara Guida
Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.
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