A distanza dall’uscita delle sale di Logan l’attore Liev Schreiber è tornato a parlare dei numerosi rumor che volevano un suo ritorno nel franchise nei panni di Sabertooth.

 

Schreiber in realtà ha confermato che ci fosse stato un invito ad apparire nel film da parte di Hugh Jackman James Mangold ma che, a causa degli impegni con la serie Ray Donovan, l’idea è stata accantonata.

Ecco quanto dichiarato dall’attore: “Ci fu un invito da parte di Hugh e James e avrei adorato lavorare con loro, ma è stato difficile conciliare tutto con gli impegni di Ray Donovan e credo che, in caso contrario, la storia avrebbe preso una direzione del tutto diversa. Si tratta di un film fantastico, sono molto fiero di Hugh e della direzione che ha intrapreso col franchise e col personaggio, è stata una grande esperienza essere coinvolto in uno dei film e averci lavorato. Ho un mix d’emozioni quando penso che ha abbandonato il personaggio.”

Logan: la recensione del film

Logan: il trailer finale italiano del film

Per Hugh Jackman questo ritorno nei panni del mutante con gli artigli di adamantio sarà la sua ottava volta (se si conta anche il cameo di X-Men L’Inizio) nel personaggio. È l’attore che più di tutti rappresenta i mutanti Marvel al cinema, una sorta di Robert Downey Jr per il corrispettivo MCU, e potrebbe essere arrivato alla fine del suo coinvolgimento nel franchise proprio con questo film.

Logan ha un’uscita prevista per il primo marzo 2017. Alla regia c’è James Mangold (già regista di Wolverine L’Immortale), mentre nel cast ci saranno Hugh Jackman, Boyd Holbrook, Richard E. Grant, Stephen Merchant, Eriq La Salle, Elise Neal e Patrick Stewart.

La trama del film

Nel prossimo futuro, uno stanco Logan si prende cura di un malato Professor X, in un nascondiglio sul confine messicano. Ma i tentativi di Logan per nascondersi dal mondo e dal suo passato finiscono quando arriva una giovane mutante, inseguita da forze oscure.

Fonte: Comic Book Movie

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