Dopo anni di miti e sfortune, Terry Gilliam ha finalmente concluso le riprese di The Man Who Killed Don Quixote, il suo film più complicato e dalla produzione accidentata, quasi un film maledetto.

 

Ad annunciare la fine delle riprese è il regista stesso tramite la sua pagina Facebook:

“Scusate per il lungo silenzio. Sono stato impegnato a impacchettare il furgone e ora sono diretto a casa. Dopo 17 anni ho completato le riprese di The Man who killed Don Quixote. Grazie mille a tutta la squadra e a coloro che ci hanno creduto. Quixote VIVE!” ha scritto Gilliam a didascalia dell’immagina condivisa sul social.

La conclusione delle riprese non indica certo il completamento dell’opera, ma è sicuramente un grande passo in avanti per un progetto divenuto leggenda.

Vi ricordiamo che il film avrà per protagonisti Adam Driver, Jonathan Pryce (che sostituisce John Hurt nei panni di Don Quixote), Olga Kurylenko, Stellan Skarsgård.

The Man Who Killed Don Quixote: le location da sogno del film di Terry Gilliam – foto

Il progetto, in cantiere da quasi 20 anni, ha avuto una storia alquanto burrascosa ma adesso è intervenuto Paulo Branco, già produttore di Cosmopolis, a finanziare il film. È dal 1998 che Gilliam tenta di realizzare questa idea e adesso sembra la volta buona. Le riprese dovevano cominciare a settembre in Spagna e Portogallo e la Alfama Films di Blanco e le spagnole Tornasol Films e Leopardo Films dovrebbero comunque fornire un budget di 18.2 milioni di dollari.

Nel 2002 è uscito Lost in La Mancha, documentario che racconta il primo disastroso tentativo di realizzare il film.

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