Charlize Theron poteva essere la madre di Wonder Woman nel film di Patty Jenkins

Impegnata con la promozione di Long Shot, commedia che la vede protagonista al fianco di Seth Rogen e in uscita in questi giorni nelle sale americane, Charlize Theron è stata ospite del talk show di Andy Cohen rispondendo ad alcune delle domande inviatole dai fan.

 

Una di queste riguardava la voce secondo cui, diversi anni fa, l’attrice avrebbe rifiutato un ruolo importante all’interno di Wonder Woman, il cinecomic diretto da Patty Jenkins, con la quale aveva collaborato in Monster (il film che le valse l’oscar alla miglior interpretazione nel 2003).

A quanto pare fu la stessa regista a contattarla prima dell’inizio della produzione, anche se la Theron non aveva capito che il personaggio che avrebbe dovuto interpretare non era Diana Prince, l’eroina del titolo, ma sua madre, la regina Ippolita:

Questo è un grande esempio di come Hollywood riesca a schiaffeggiarti quando inizi a invecchiare. Ricordo che qualcuno mi disse che ci sarebbe stata molta azione in Wonder Woman, e che volevamo rendermi consapevole di questo aspetto. E io ero tipo “Non mi è del tutto familiare, cosa fa Wonder Woman?”. Fu allora che mi dissero che avrei dovuto interpretare la mamma. Si trattò di momento decisivo della mia carriera, ma all’epoca non ne ero pienamente consapevole.

Tuttavia la Theron ci tiene a precisare che non ha rifiutato il ruolo di Ippolita perché offesa dell’offerta di casting:

Io e Patty siamo amiche. Le voglio bene e penso il meglio di lei. Abbiamo un rispetto reciproco, e quando venne da me per parlarmi del film stavo lavorando a qualcos’altro, quindi c’era una ragione dietro il mio rifiuto“.

Charlize Theron e Seth Rogen nel trailer di Long Shot

Fonte: Watch What Happens Live with Andy Cohen

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