Christian Bale era un “pessimo attore” per il cast di American Psycho

Christian Bale ha rivelato di aver appreso dal collega Josh Lucas che sul set di American Psycho, l'intero cast lo riteneva un "pessimo attore".

Vent’anni prima di girare Le Mans ’66 – La grande sfida, Christian Bale e il collega Josh Lucas avevano già lavorato insieme in American Psycho. Come raccontato da MovieMaker, quando Bale rilasciò alle loro pagine un’intervista in occasione del ventennale del film diretto da Mary Harron e ispirato all’omonimo romanzo di Bret Easton Ellis, l’attore rivelò che Lucas, sul set del film di James Mangold, gli rivelò qualcosa a proposito della sua performance del consulente finanziario Patrick Bateman che Bale aveva totalmente ignorato fino a quel momento.

 

Bale aveva combattuto a lungo per ottenere il ruolo dello psicopatico Patrick: ad un certo punto della lavorazione, la Harron si rifiutò di lavorare con Leonardo DiCaprio, al quale era stata offerta la parte prima di Bale. Probabilmente DiCaprio si tirò fuori dal progetto, permettendo così a Bale di ottenere il ruolo. Come raccontato dall’attore alla fonte, Lucas non fu subito colpito dalla sua performance nei panni di Patrick Bateman.

“Di recente io e Josh Lucas abbiamo girato un film insieme e mi ha aperto gli occhi su una cosa di cui non ero a conoscenza”, ha dichiarato Bale ridendo. “Mi ha rivelato che lui e tutti gli altri attore coinvolti nel film pensavo che io fosse il peggior attore che avessero mai visto.”

“Mi ha detto che sul set continuavano a guardarmi e a parlare di me, dicendo: ‘Perché Mary ha voluto così tanto questo ragazzo? È terribile! E Josh ha continuato a pensarlo fino a quando non ha visto il film e ha cambiato poi idea. Io non sapevo assolutamente nulla di tutte quelle critiche”, ha spiegato l’attore premio Oscar.

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Naturalmente, le superficiali critiche riservate a Christian Bale all’epoca della realizzazione di American Psycho lasciano oggi il tempo che trovano, soprattutto se messe in relazione alla sua straordinaria carriera: stiamo infatti parlando di uno degli attori più apprezzati ed acclamati della sua generazione, capace di calarsi in tutti i ruoli che interpreta da vero professionista, senza paura – troppo spesso – di andare incontro a trasformazioni fisiche anche drastiche.

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