Con tutta l’incertezza che – purtroppo – caratterizzerà anche il 2021 (almeno nella prima parte dell’anno), non dovrebbe sorprendere più di tanto la scelta della Warner Bros. di destinare i suoi titoli in arrivo il prossimo anno non soltanto alla sala, ma anche allo streaming. Com’era prevedibile, questa scelta ha già scatenato tutta una serie di polemiche, tra cui anche quella del regista Christopher Nolan, che si apertamente schierato contro la decisione dello studio.

 

Adesso, un nuovo report di The Hollywood Reporter che ha affrontato proprio il nuovo assetto distributivo della WB, ha parallelamente gettato anche una nuova luce su ciò che è accaduto tra i corridoi dello studio più o meno nell’ultimo anno, con una rivelazione alquanto scioccante che riguarda l’acclamatissimo Joker di Todd Phillips. A quanto pare, infatti, la major avrebbe provato a “sabotare” il film e a scoraggiare Phillips dal realizzarlo, puntando ad una riduzione del budget a disposizione.

All’epoca Toby Emmerich, l’attuale presidente di Warner Bros. Pictures Group, non era un fan di Joker, mentre il presidente dell’attività marketing a livello mondiale, Blair Rich (di recente licenziato), sarebbe stato uno dei suoi più grandi sostenitori. Come riportato su THR: “Emmerich ha ridotto il budget per scoraggiare il regista Todd Phillips dal realizzarlo, e quando il regista ha insistito, lo stesso ha venduto metà del film”, spiega la fonte. “Joker è poi diventato un fenomeno culturale che ha incassato più di un miliardo di dollari in tutto il mondo, è stato premiato con 11 nomination all’Oscar e un Oscar per Joaquin Phoenix.”

Non è la prima volta che si parla delle difficoltà che Joker abbia dovuto affrontare, a partire dal suo sviluppo. Già in passato, infatti, erano emersi diversi rumor proprio in merito al fatto che la Warner Bros. non credesse a pieno nel progetto, e soprattutto non volesse accollarsi interamente le spese di produzione – che sono stata poi divise tra i Bron Studios di Phillips e la Village Roadshow Pictures – per un film su uno dei villain più polari dell’universo DC che sarebbe stato caratterizzato da toni estremamente diversi rispetto ai tradizionali cinecomics.

- Pubblicità -