Dopo il successo di critica e di pubblico del suo primo film, Mio Fratello Rincorre i Dinosauri, il regista Stefano Cipani torna dietro la macchina da presa con Educazione Fisica, opera interpretata da Angela Finocchiaro, Giovanna Mezzogiorno, Raffaella Rea, Sergio Rubini e Claudio Santamaria.
Educazione Fisica è tratto dal testo teatrale La Palestra di Giorgio Scianna, la sceneggiatura è firmata da Damiano e Fabio D’Innocenzo, a Fabio Cianchetti è affidata la direzione della fotografia, la scenografia è di Ivana Gargiulo mentre i costumi sono a cura di Catia Dottori ed il montaggio di Jacopo Quadri.
Educazione Fisica è una coproduzione italo-polacca. Una produzione Paco Cinematografica con Rai Cinema in coproduzione con Agresywna Banda, in collaborazione con Cinecittà SpA. Il film sarà interamente girato presso il Teatro 8 di Cinecittà.
I produttori Isabella Cocuzza e Arturo Paglia di Paco Cinematografica hanno dichiarato: “Stefano Cipani è un autore talentuoso e originale. Siamo fieri di sostenerlo ed accompagnarlo, ancora una volta, nell’espressione della sua creatività in questo nuovo ed ambizioso progetto”.
Nicola Maccanico, Amministratore Delegato di Cinecittà SpA, ha aggiunto: “Siamo in una stagione di ritorni al cinema, ma anche nei mesi precedenti Cinecittà non ha mai smesso di produrre e accogliere nuove storie di grandi autori, progetti internazionali, film indipendenti, serie e show per la tv. Il nostro obiettivo, nei prossimi mesi, sarà quello di continuare a farlo in modo e misura più ampi. Ci fa particolarmente piacere ospitare un giovane talento come Stefano Cipani e che la macchina produttiva sia guidata da soggetti di esperienza come Arturo Paglia e Isabella Cocuzza per Paco, accompagnata da un cast di interpreti molto amati dal pubblico. È bello accogliere un progetto che unisce storie ed energie diverse, che coniuga talenti, ricerca drammaturgica, esperienza, arte. Vogliamo diventare la casa creativa di questi progetti con l’ambizione di svolgere un ruolo centrale per l’industria cinematografica italiana in modo da portare agli spettatori una stagione di visioni, storie e spettacolo ancora più ricca”.