jurassic park

Quando la fuga dei tre velociraptor alla fine di Jurassic Park uccide Ray Arnold, tutto ciò che vediamo del cadavere del capo ingegnere del parco è un braccio. Ma vi siete mai chiesti perché sullo schermo non sia apparsa la figura intera dell’attore che lo interpretava, cioè Samuel L. Jackson?

 

È proprio Jackson a ritornare sull’argomento in una recente intervista, dove ha svelato il mistero irrisolto del “cadavere mancante”. Queste le sue parole:

In realtà dovevo andare alle Hawaii per girare la scena della morte. Purtoppo un uragano ha distrutto tutti i set, quindi tutto ciò che avete visto è il residuo del mio corpo, ovvero il mio braccio…Fortunatamente Steven [Spielbergh] aveva girato alcune parti del mio personaggio in quel laboratorio, come la cenere che cade dalla sigaretta. Al diavolo quella sigaretta finta…avevo smesso di fumare, e Steven voleva assicurarsi che non tornassi a farlo, così mi ha procurato le sigarette finte dal sapore peggiore di sempre.

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Insomma, tutta colpa di un uragano hawaiano. Come sempre, Spielberg sembra aver trovato la soluzione migliore con quel che aveva a disposizione: un braccio. Il genio di un regista si riconosce anche da questo.

Vi ricordiamo che il prossimo capitolo del franchise di Jurassic Park, intitolato Il Regno Distrutto, uscirà al cinema il 22 giugno 2018. Chris Pratt e Bryce Dallas Howard torneranno nei panni dei protagonisti. Nel cast anche Geraldine Chaplin. Alla regia ci sarà Juan Antonio Bayona (The Impossible, A Monster Calls).

Il film si baserà su una sceneggiatura di Derek Connolly e Colin Trevorrow. A produrre la pellicola saranno Belén Atienza, Patrick Crowley e Frank Marshall. Produttori esecutivi invece saranno Steven Spielberg, Colin Trevorrow e Thomas Tull.

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Fonte: Heroic Hollywood

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