Arriverà in sala il prossimo 3 gennaio Van Gogh – Sulla soglia dell’eternità di Julian Schnabel, distribuito da Lucky Red in associazione con 3 Marys Entertainment. Il flm vede protagonista Willem Dafoe, nei panni del pittore, e la sua interpretazione gli ha già fatto conquistare la Coppa Volpi a Venezia 75 e una nomination ai Golden Globes, mentre la sua strada verso gli Oscar è spianata.
Al centro della vicenda il genio “maledetto” di Vincent Van Gogh, raccontato attraverso gli occhi del cineasta e artista contemporaneo Julian Schnabel: 22 anni dopo “Basquiat”, il regista di “Prima che sia notte” e “Lo scafandro e la farfalla” torna a parlarci della grande arte e lo fa portando al cinema gli ultimi, tormentati anni del pittore olandese.
Van Gogh – Sulla soglia dell’eternità, la recensione del film
Di seguito, ecco tre clip dal film:
“Questo è un film sulla pittura e un pittore e la loro relazione rispetto all’infinito” ha dichiarato Schnabel a Venezia. “Contiene quelli che sono i momenti che considero essenziali nella sua vita; non è una biografia, ma la mia versione della storia. Una versione che spero possa avvicinarvi maggiormente all’artista”. Un film sulla creatività e sui sacrifici del genio olandese, sull’intensità febbrile della sua arte, sulla sua visione del mondo e della realtà.