Willem Dafoe è uno degli attori più prolifici della storia del cinema. Conosciuto per la sua versatilità e per il suo inconfondibile viso, lotta per far sì che i film indipendenti possano godere di una più ampia distribuzione. Dafoe ha lavorato con registi del calibro di Martin Scorsese, David Lynch, Oliver Stone, Kathryn Bigelow e Wes Anderson, dando vita a tanti diversi personaggi a cui, l’attore americano, è riuscito a dare profondità.
Ecco 10 cose che forse non sai di Willem Dafoe.
I film di Willem Dafoe
I film da giovane di Willem Dafoe
1. Ha recitato in moltissimi film. In circa 40 anni di carriera, Dafoe ha partecipato ad oltre cento film, affermandosi come un attore particolarmente prolifico. Il suo primissimo ruolo, dopo essere stato licenziato da Michael Cimino in I cancelli del cielo, risale a The Loveless (1982). Successivamente ha recitato in film come Miriam si sveglia a mezzanotte (1983), Strade di fuoco (1984), Vivere e morire a Los Angeles (1985), Platoon (1986), L’ultima tentazione di Cristo (1988), Nato il quattro luglio (1989), Cuore Selvaggio (1990), Lo spacciatore (1992), Il paziente inglese (1996). Gli anni Duemila sono costellati da titoli come American Psycho (2000), L’ombra del vampiro (2000), Spider-Man (2002), Le avventure acquatiche di Steve Zissou (2004), The Aviator (2004), Inside Man (2006), Antichrist (2009), My Son, My Son, What Have Ye Done (2009), Nynphomaniac – Vol. 1 e 2 (2013), La spia – A Most Wanted Man (2014), Grand Budapest Hotel (2014), Colpa delle stelle (2014), The Great Wall (2016), Assassinio sull’Orient Express (2017), Un sogno chiamato Florida (2017), Aquaman (2018) e Van Gogh – Sulla soglia dell’eternità (2018) e The Lighthouse (2019).
I film di Willem Dafoe oggi
Dal 2020 ad oggi, Dafoe ha invece recitarto in Siberia (2020), Il collezionista di carte (2021), The French Dispatch (2021), La fiera delle illusioni – Nightmare Alley (2021), Spider-Man: No Way Home (2021), The Northman (2022), Asteroid City (2023), Povere creature! (2023), Finalmente l’alba (2023), Gonzo Girl (2023), Kinds of Kindness (2024), Beetlejuice Beetlejuice (2024), Nosferatu (2024) e The Legend of Ochi (2025).
2. È stato candidato più volte all’Oscar. Grazie alle sue interpretazioni, Dafoe si è guadagnato il rispetto dell’industria e degli appassionati di cinema. In quattro occasioni, è stato anche candidato al premio Oscar, rispettivamente come Miglior attore protagonista per Van Gogh – Sulla soglia dell’eternità e come Miglior attore non protagonista per Platoon, L’ombra del vampiro e Un sogno chiamato Florida.
Willem Dafoe è Goblin in Spider-Man
3. Ha eseguito il 90% dei suoi stunt. Per poter dare un maggior realismo al personaggio di Green Goblin, Dafoe si impose con la produzione rifiutando determinatamente di farsi sostituire dagli stuntman durante le scene più pericolose, perché non sarebbe stato naturale. L’attore ha quindi ottenuto di poter girare tali scene egli stesso, arrivando alla fine ad eseguire circa il 90% delle acrobazie previste per il personaggio, tra combattimenti e voli sull’aliante. Per consentirgli di far ciò, venne scartato il più corazzato design originale del costume in favore di uno più snello e atletico.
4. Ha indossato delle protesi dentarie. Per il film Willem Dafoe dovette essere dotato di protesi dentarie quando assunse il ruolo di Norman Osbourne. I produttori non ritenevano che una persona ricca come Osbourne non potesse permettersi di farsi raddrizzare i denti. I veri denti di Dafoe si vedono tuttavia nella scena in cui Osbourne parla con se stesso allo specchio. Un elemento in più che distingue Osburne dalla sua parte malvagia, che si manifesta a punto come “più sgraziata”.
Willem Dafoe in Nosferatu
5. Ha costruito il personaggio da zero. Per interpretare il prof. Albin Eberhart von Franz, una rivisitazione del celebre Abraham Van Helsing, l’attore ha raccontato di non essersi basato su nessuna delle precedenti versioni cinematografiche di esso, in quanto ritiene il Nosferatu di Eggers molto diverso, motivo per cui insieme al regista si è volutamente allontanato da tutta una serie di caratteristiche attribuite a questo personaggio nel corso del tempo per dare invece vita ad un personaggio più profondamente basato sul folclore e i miti di un tempo.
Willem Dafoe doveva interpretare Joker
6. Dafoe sarebbe potuto essere Joker. Dafoe ha dichiarato che avrebbe potuto interpretare il Joker nel Batman di Tim Burton del 1989. L’attore venne contattato dallo sceneggiatore del film Sam Hamm ed era rientrato nella rosa di candidati finali al ruolo. Tuttavia, non gli venne mai formulata un’offerta definitiva, andata invece a Jack Nicholson, che accettò la parte. Ancora oggi, per Hamm e per un nutrito gruppo di fan, Dafoe sarebbe stato fisicamente perfetto per il ruolo
Willem Dafoe ha recitato con Johnny Depp
7. Ha condiviso lo schermo con Johnny Depp. Agli inizi della sua carriera, con il film Platoon, Dafoe ha avuto modo di recitare insieme a Johnny Depp. Nel film Dafoe interpreta il sergente Elias K. Grodin, mentre Depp ha il ruolo secondario del soldato Gator Lerner. I due si sono poi ritrovati brevemente a dividere il set anche in Cry Baby (1990) e C’era una volta il Messico (2003). A distanza di quasi 40 anni, Dafoe ha poi avuto modo di recitare con un altro Depp, ovvero Lily-Rose Depp, con il film Nosferatu.
I meme su Willem Dafoe
8. È il protagonista di tanti meme. Alcuni dei ruoli ricoperti da Dafoe hanno trovato fortuna anche come meme, con precisi momenti dei film di cui sono protagonisti divenuti oggetto di questa forma di intrattenimento. In particolare, si ricordano i meme con il suo Norman Osbourne/Green Goblin di Spider-Man e quello con il Vincent Van Gogh di Van Gogh – Sulla soglia dell’eternità.
La moglie di Willem Dafoe
9. È sposato con un’italiana. Willem Dafoe è sposato da diversi anni con una regista romana, Giada Colagrande. I due, che non hanno figli, hanno 20 anni di differenza e si sono sposati il 25 marzo del 2005, circa un anno dopo essersi conosciuti. La loro vita è davvero molto privata e si sa ben poco di loro. Entrambi collaborano ai propri progetti e, dal 2005 in poi, Dafoe ha partecipato a quasi tutti quelli realizzati dalla moglie. È comparso nei suoi film Before it Had a Name (2005), Una donna – A Woman (2010), Bob Wilson’s Life & Death of Marina Abramovic (2012) e Padre (2016), mentre la moglie è apparsa nel film Pasolini (2014).
Willem Dafoe parla italiano
Avendo sposato un’italiana e vivendo per buona parte dell’anno in Italia, Dafoe parla di conseguenza anche un po’ di italiano. Ha raccontato di averlo imparato con le canzoni di Battiato e sono diverse le interviste in cui ha dimostrato di padroneggiare anche questa lingua. Inoltre, nel film Finalmente l’alba recita proprio in italiano.
Dove vive Willem Dafoe?
Willem Dafoe è un cittadino italiano e
vive in via Merulana a Roma. Possiede però anche una fattoria in
campagna, sempre vicino Roma, dove trascorre il tempo libero.
L’attore, naturalmente, possiede anche abitazioni a Los Angeles e
New York, così da mantenere forti i rapporti con l’industria
cinematografica statunitense.
L’età e l’altezza di Willem Dafoe
10. Willem Dafoe è nato il 22 luglio 1955 ad Appleton, Wisconsin, Stati Uniti. L’attore è alto complessivamente 1,70 metri.
Fonti: IMDb, Biography, thefamouspeople