Frankenstein è il film del 2025 diretto da Guillermo del Toro con Oscar Isaac, Mia Goth, Jacob Elordi, Christoph Waltz, David Bradley, Lars Mikkelsen, Christian Convery, Felix Kammerer, Sofia Galasso, Ralph Ineson, Burn Gorman, Joachim Fjelstrup, Peter Millard, Mark Wilkinson, Lauren Collins, Stuart Hughes, Charles Dance
Frankenstein: uscita al cinema e dove vederlo in streaming
Frankenstein uscirà al cinema il 22 ottobre 2025, distribuito da Netflix. Frankenstein in streaming arriverà a Novembre in esclusiva su NETFLIX.
Frankenstein: trama e il cast del film
“Uno scienziato brillante e egocentrico dà vita a una creatura in un mostruoso esperimento che alla fine porta alla rovina sia del creatore che della sua tragica creazione”. Questa la sinossi ufficiale del film che per il regista del Toro non sarà un horror ma una “storia molto emozionante”.
Film horror fantasy gotico scritto e diretto da Guillermo del Toro, basato sul romanzo Frankenstein; o Il moderno Prometeo di Mary Shelley del 1818. Il film è interpretato da Oscar Isaac, Jacob Elordi, Mia Goth, Felix Kammerer, Lars Mikkelsen, David Bradley, Charles Dance e Christoph Waltz.
Nel 2007, Guillermo del Toro ha dichiarato che un progetto che “avrebbe ucciso per realizzare” sarebbe stata una versione fedele alla “tragedia miltoniana” di Frankenstein, citando la sceneggiatura “praticamente perfetta” di Frank Darabont, che si è poi evoluta nel Frankenstein di Kenneth Branagh. Nel gennaio 2008, ha rivelato che stava lavorando a dei disegni che sperava di utilizzare come base per il mondo del film e che, inoltre, aveva iniziato a prendere appunti per la sceneggiatura, ma aveva interrotto il lavoro a causa dello sciopero della WGA. Il mese successivo, del Toro ha descritto così la sua visione:
Quello che sto cercando di fare è prendere il mito e lavorarci sopra, combinando elementi di Frankenstein e La moglie di Frankenstein senza renderlo solo un classico mito del mostro. I momenti migliori di Frankenstein, del romanzo, secondo me devono ancora essere girati […] L’unico che secondo me ha saputo cogliere il vuoto, non la dimensione tragica o miltoniana del mostro, ma proprio il vuoto, è Christopher Lee nei film della Hammer, dove sembra davvero qualcosa di oscuramente vivo. Boris Karloff ha colto alla perfezione l’elemento tragico, ma ci sono così tante versioni, compresa quella fantastica sceneggiatura di Frank Darabont che alla fine non è stata mai girata.
Più tardi quello stesso anno, a settembre, il film è stato realizzato grazie al contratto triennale di prima visione firmato da del Toro con la Universal Pictures, insieme a una serie di film che avrebbe diretto, tra cui Dr. Jekyll e Mr. Hyde, Slaughterhouse-Five e Drood. Del Toro citò le illustrazioni di Frankenstein di Bernie Wrightson come fonte di ispirazione e disse che il film non sarebbe stato un adattamento diretto del romanzo di Mary Shelley, ma piuttosto “una storia d’avventura che coinvolge la creatura”. Del Toro voleva che Wrightson disegnasse la sua versione della creatura.
