Uscito nelle sale tre anni fa, Batman v Superman: Dawn of Justice è stato il primo vero tentativo di universo condiviso della Warner Bros. sfruttando i personaggi e le storie della DC Comics. Il progetto si è poi sgretolato dopo il quasi flop di Justice League, con lo studio deciso a puntare sugli standalone abbandonando l’idea iniziale.
Tuttavia i fan ricorderanno quelle ester eggs seminate nel film mai sfruttate e che avrebbero potuto aprire diversi scenari nel DCEU. Ecco le più interessanti:
Joke’s on you, Batman!
In una scena particola del film vediamo Bruce Wayne osservare il costume di Robin imbrattato con la vernice spray e la scritta che recita “HAHAHA, joke’s on you Batman!“
Questo dettaglio sembrava suggerire l’ingresso in scena, ad un certo punto del DCEU, della spalla di Batman e del possibile scontro con Joker. Una prospettiva che, come saprete, non è stata mai realizzata.
Il simbolo di Darkseid
Durante la sequenza del “Knightmare”, vediamo Batman in piedi di fronte a una città in fiamme immersa in un deserto post-apocalittico, e in basso compare un simbolo Omega gigante che appartiene a Darkseid.
Da qui l’idea che gli eroi si sarebbero confrontati con il villain in futuro, e di fatto la sceneggiatura originale di Zack Snyder e Chris Terrio per Justice League avrebbe esplorato le sue origini e le ragioni dietro il suo malefico progetto.
Le origini di Cyborg
Passando in rassegna i filmati sui meta-umani, Bruce Wayne arriva a quello dedicato a Cyborg, la cui storia di origine poteva essere inclusa nei progetti futuri del DCEU.
Quel footage è stato però contraddetto in Justice League, dove il personaggio spiega di aver ottenuto i suoi poteri da una scatola madre nella notte in cui morì Superman.
I graffiti dell’Enigmista
Il maniero abbandonato dei Wayne è apparso pieno di dettagli intriganti come i graffiti apparentemente privi di significato che recitavano “Joe + Kayla” e “Drunk Punx”. I fan hanno notato però quel punto interrogativo molto simile a quello utilizzato dall’Enigmista nei fumetti.
Un’altra easter egg gettata alle ortiche di cui, probabilmente, non vedremo mai il seguito.
Zod di Kandor
Quando Lex Luthor porta il cadavere del Generale Zod a bordo della nave Kryptoniana gettandolo poi nella riserva genetica per trasformarlo in Doomsday, l’A.I. ne identifica il DNA come proveniente da “Kandor”.
Kandor è la città ridotta in brandelli da Brainiac e confinata in una bottiglia da aggiungere alla sua collezione di cianfrusaglie intergalattiche. Dopo averlo sconfitto, Superman recupera la civiltà mettendola al sicuro nella Fortezza della Solitudine.
KGBeast
Il personaggi di Anatoli Knyazev apparso in Batman v Superman veniva presentato come l’alter ego supercattivo di KGBeast e tirapiedi di Lex Luthor, sicuramente molto diverso rispetto alla controparte originale.
Purtroppo non avremo mai risposte in merito.
Le ultime parole di Lex Luthor
Sul finale di Batman v Superman, un personaggio visita Lex Luthor in prigione e il villain pronuncia la seguente frase: “Ha fame. Ci ha trovato. E sta arrivando!“.
Per molti si trattava dell’accenno alla prima versione di Justice League dove Darkseid avrebbe conquistato la Terra e in cui Batman avrebbe viaggiato nel futuro futuro per invertire il danno della sua invasione.
Metallo
Emmett Vale ha avuto il suo cameo a sorpresa in Batman v Superman, interpretato da Ralph Lister nei panni dello scienziato che lavorava per le industrie LexCorp sulla ricerca di un pezzo di Kryptonite. È lui a capire che il cadavere del generale Zod può essere usato per uccidere Superman.
Nei fumetti invece, Vale è lo scienziato che usa la Kryptonite per dare vita alla nemesi dell’Uomo D’acciaio, Metallo.
I viaggi nel tempo di Flash
In un’altra scena del film mai sviluppata, Flash apparve in sogno a Batman in quello che sembrava essere un futuro lontano. La trama ricordava i fumetti di “Crisis on Infinite Earths”, dove Barry Allen viaggia nel tempo per mettere in guardia i suoi compagni eroi sull’imminente distruzione della Terra.
Nella versione cinematografica invece Flash comunica al Cavaliere Oscuro che Lois Lane era “la chiave”, che aveva “ragione su di lui” (presumibilmente intendendo Superman, che sarebbe tornato malvagio in Justice League).
L’incubo
La sequenza dell’incubo Batman v Superman ha rappresentato il punto di partenza di molte speculazioni sul futuro del franchise, mostrandoci un futuro post-apocalittico in cui Batman si sarebbe diretto verso una città misteriosa prima di essere attaccato da un malvagio Superman.
Non è chiaro come Zack Snyder intendesse procedere con la trama, ed è probabile che non lo sapremo mai.
Fonte: Screenrant