Cosa si fa per conquistare la fama e per realizzare la propria grande visione? Alcuni registi sono disposti a fare di tutto, come Stanely Kubrick o Christopher Nolan. Ecco di seguito dieci storie incredibili di cose sconvolgenti che i registi hanno realizzato per un film.
Matrix Reloaded
Per la scena di
inseguimento in autostrada, i Wachowski hanno fatto construire la
strada in questione in una base navale in California per una
lunghezza di 2,4 km con rampe e raccordi e un muro alto 5.8
metri.
Inception
La scena del treno che
travolge la macchina del personaggio di Leonardo DiCaprio è vera.
Un treno merci è stato saldato su un camion così da poter essere
guidato sull’asfalto di una strada, dove poi è stata girata la
scena con tutte le auto e la confusione che vediamo nel film.
L’unica CGI che c’è nnella scena è quella utilizzata per ricreare
l’asfalto che si rompe al passaggio delle finte ruote del
treno.
Il Cavaliere Oscuro
La scena dell’ospedale è
ricordata da tutti per il divertente risvolto comico dato dal Joker
di Heath Ledger e anche per la grande esplosione che vediamo alla
sua fine. Nolan ha cercato un vecchio parcheggio a piani
trasformandolo nell’ospedale del film; ci sono volute due settimane
solo per accertarsi che le cariche esplosive fossero posizionate
esattamente, dal momento che non c’erano seconde possibilità.
Come vinsi la guerra
Nel capolavoro del muto,
Come vinsi la guerra, con Buster Keaton, la scena in cui il treno
attraversa un ponte che collassa è stata girata dal vero, con un
esborso di 42000 dollari, una cifra assurda per l’epoca.
I predatori dell’Arca perduta
Nella scena dell’antico
tempio egizio, Harrison Ford fu effettivamente calato in una fossa
a contatto con 6000 veri serpenti trai quali alcuni molto velenosi.
Per protaggere l’attore da eventuali attacchi fu utilizzato un
plexiglass.
2001: Odissea nello Spazio
Tra tutte le innovazioni
tecnologiche che il capolavoro di Kubrick ha portato al cinema, una
delle più strabilianti è stata quella della passeggiata a gravità
zero di Frank Poole. Kubrick fece costruire un’enorme centrifuga
all’interno della quale l’attore camminava, mentre la camera
rimaneva fissa in un punto. L’effetto visivo è fantastico.
Gandhi
Richard Attenborough volle
ricreare alla perfezione gli eventi della vita dello statista
indiano, soprattutto nella scena dei suoi funerali dove il regista
impiegò più di 300mila comparse. In realtà nessuno sa bene quante
fossero le comparse effettive per quella famosa scena.
Full Metal Jacket
A Beckton Gasworks, Kubrick
fece costruire un enorme set per rappresentare un villaggio
vietnamita distrutto dalla guerra. Il posto venne scelto per la sua
architettura orientaleggiante, e così per completare l’opera funoro
necessarie solo delle palme. Gli edifici circostanti vennero
distrutti, ma Kubrick non era ancora soddisfatto, voleva far
piazzare alcune cariche di dinamite per causare più danni e solo
l’intervento dell’esercito britannico gli impedì di procedere.
Apocalypse Now
La lavorazione del film fu
molto difficile per Francis Ford Coppola. Attacchi di cuore per i
protagonisti, Marlon Brando particolarmente lunatico e un tifone
che distrusse il set gli resero la vita difficile, ma lui volle
ripagare Madre Natura bruciando sul serio un’intera foresta di
palme. L’incendio che apre il film è vero, l’esercito filippino
diede a Coppola benzina e elicotteri per realizzare il suo folle
piano.
Ben Hur
La sequenza della corsa
delle bighe è una delle più famose della storia del cinema. Il set
dell’arena si estendeva per 18 acri, con statue di nove metri,
costò 1 milione di dollari e 1000 uomini lavorarono un anno per
completarlo. 36mila tonnellate di sabbia bianca vennero importate
dal Messico per coprire il fondo del set, furono impiegati più di
80 cavalli e 8mila comparse.