Gli adattamenti cinematografici della saga di Harry Potter sono stati senza dubbio un’operazione felice, per Warner Bros e per i fan di tutto il mondo, molti dei quali si sono avvicinati ai romanzi proprio grazie ai film.
Il lavoro di adattamento da testo scritto a immagine in movimento è spesso un lavoro insidioso e difficile, principalmente perché i due linguaggi sono differenti e molte cose che funzionano su carta non vanno bene su schermo, e viceversa. Per cui, nella saga di Harry Potter come in tante altre, è normale registrare dei cambiamenti tra i due prodotti.
Tuttavia, alcuni cambiamenti operati nella saga di Harry Potter in fase di trasposizione sono davvero senza spiegazione, intere scene o dettagli dai libri omessi o modificati in fase di sceneggiatura che potevano benissimo rimanere nel film senza per questo causare estreme lungaggini o cambiamenti di produzione, oltre ad aggiungere un tocco di fedeltà in più all’opera di partenza, qualità che è sempre apprezzata in un adattamento.
E così, ecco di seguito quei cambiamenti da libro a film, nella saga di Harry Potter, che non hanno alcun senso:
2La storia di Tom Riddle

Grazie ai ricordi di vari personaggi, Harry (e i lettori) apprendono cose davvero interessanti sul passato di Tom Riddle, incluso perché e come ha realizzato gli Horcrux che lo proteggono dalla morte. In Harry Potter e il Principe Mezzosangue ci sono molti capitoli che esplorano le origini e la storia della famiglia di Voldemort.
L’adattamento cinematografico mostra solo due ricordi: il primo incontro di Silente con il giovane Tom Riddle e il ricordo di Lumacorno, sia nella sua versione corretta che in quella integrale. Gran parte della storia di Voldemort, in particolare quella su suo padre, Tom Riddle Sr. e sua madre, Merope Gaunt, viene omessa. Le necessità di rientrare in un certo minutaggio, per il film, potrebbero essere una giustificazione, tuttavia, come nel caso di C.R.E.P.A., si perdono moltissimi dettagli sulla natura dei personaggi.