La serie What If…? della Marvel è senza alcun dubbio uno dei progetti più ambiziosi che gli Studios hanno voluto affrontare negli ultimi anni. Senza confondere la cronologia della Sacra Linea Temporale, lo show si avventura nel concetto di multiverso, proponendoci versioni alternative di storyline e personaggi come Thor, Capitan America e Iron Man. Ai fini narrativi, per riuscire ad alterare il corso della storia di questi eroi, bisogna che qualcosa cambi drasticamente, nel bene e nel male, eppure, in alcuni di questi casi, la versione alternativa si è rivelata la soluzione migliore per l’eroe in questione.
Per quanto sia fantastico vedere Loki combinare continuamente guai, è probabilmente più felice e soddisfatto come re dei Giganti di Ghiaccio. Allo stesso modo, suo fratello Thor è molto meglio inquadrato come “Parthy Thor”, principe delle feste, piuttosto che Vendicatore; in sostanza, se c’é qualcosa che What If…? ci ha insegnato è che “diverso è meglio“.
3Thor
Anche se l’episodio di What If…? dedicato a Thor non era né il più profondo o il più stratificato, e probabilmente non rispecchiava neanche al meglio l’atmosfera della serie nel suo complesso, ha sicuramente regalato agli spettatori una visione alternativa davvero divertente del Dio del Tuono. Per questo, dire che non si tratta di una versione di Thor più felice di sé stesso è, in fin dei conti, una falsità.
Anche se il suo “didietro asgardiano” è stato letteralmente messo a nudo da Captain Marvel, Thor è ancora il principe di Asgard che i fan conoscono e adorano. E, pur essendo stato sicuramente un momento di definizione importante del personaggio, è stato commovente vederlo riunito con Frigga.