Canelo Álvarez vs. Terence Crawford è balzato comprensibilmente in top 10 su Netflix, ed ecco di seguito una breve analisi sull’incontro e sul suo esito inaspettato.
Terence “Bud” Crawford ha fatto ciò che molti ritenevano impossibile. Sabato sera a Las Vegas, l’imbattuto campione di quattro divisioni ha aggiunto un altro traguardo storico al suo curriculum, sconfiggendo Canelo Álvarez per decisione unanime (116-112, 115-113, 115-113) di fronte a una folla in delirio all’Allegiant Stadium. La prestazione non ha segnato solo un’altra vittoria, ma il tipo di momento decisivo per la carriera che pone Crawford saldamente nell’olimpo dei più grandi pugili della sua epoca.
La strategia di Crawford
“I primi tre round… mi sentivo come se avessi il controllo. Credo che stesse cercando di capirmi”, ha detto ai giornalisti in seguito. Per tutta la durata dell’incontro, ha usato la sua velocità, i suoi movimenti e il suo istinto difensivo per frustrare Álvarez, impedendo al campione di lunga data di mettere a segno i suoi caratteristici colpi di potenza.
Per Crawford, la vittoria non è stata una sorpresa. “Quando mi pongo l’obiettivo di fare qualcosa e so di cosa sono capace, non è una sorpresa per me. È una sorpresa per voi tutti perché non mi credevate… ma per me, sapevo di potercela fare, avevo solo bisogno dell’opportunità.”
L’opportunità si è tradotta in un risultato storico: salire di due categorie di peso e diventare il primo uomo in quasi un decennio a strappare i titoli dei supermedi ad Álvarez. Già due volte campione indiscusso, il curriculum di Crawford ora include vittorie che abbracciano categorie di peso ed ere, elevandolo al vertice dei più grandi di tutti i tempi.
Alla domanda se questa fosse la sua vittoria più importante, Crawford non ha esitato: “Certo, questa è sicuramente una vittoria importante… salire di due categorie di peso, essere il lato B, affrontare un avversario imbattuto nella divisione, indiscusso… ovviamente questo significa molto.”
Crawford ha a lungo respinto i critici che mettevano in dubbio la forza dei suoi avversari. Sabato sera, ha rilasciato una dichiarazione: “Le grandi cose capitano a chi sa aspettare… la crema sale sempre in superficie… Il mio momento è adesso e sono felice che tutto sia andato come è andato. E voi, che guardate il campione indiscusso del mondo in questo momento”.
Il risultato assicura che il nome di Crawford sarà discusso non solo tra i migliori pugili di oggi, ma accanto ai più grandi di tutti i tempi. “Ho capito di aver vinto quando ha suonato l’ultima campanella… Dio non commette errori. Non è un errore che io sia qui per un motivo… è il piano di Dio, non il mio.”
Risultati e vincitori di Canelo Álvarez vs. Terence Crawford
La promettente promessa irlandese Callum Walsh ha mantenuto intatto il suo record di imbattibilità con una prestazione composta contro Fernando Vargas Jr. Walsh ha dato il massimo fin dall’inizio e spesso, controllando il ritmo per dieci round e lasciando pochi dubbi sui punteggi. Risultato finale: Walsh per decisione unanime (99-91, 99-91, 100-90)
In una battaglia tra pesi supermedi che ha fatto esultare il pubblico, Christian Mbilli e Lester Martinez si sono sfidati in un’incessante battaglia. La pressione incessante di Mbilli si è scontrata con i contrattacchi più acuti di Martinez e, dopo dieci estenuanti round, i giudici non sono riusciti a separarli. Risultato finale: Pareggio (93-97, 96-94, 95-95)
In precedenza, Mohammed Alakel aveva dato prova di compostezza e precisione contro Travis Kent Crawford, utilizzando movimenti intelligenti e combinazioni pulite per superare il suo avversario in dieci round. Crawford ha insistito e ha trovato momenti di successo, ma la costanza di Alakel lo ha portato a una decisione netta. Risultato finale: Alakel per decisione unanime (99-91, 99-91, 98-92)
Nella card preliminare, Brandon Adams, Jermaine Franklin, Reito Tsutsumi, Sultan Almohammed, Raiko Santana e Marco Verde hanno tutti ottenuto vittorie, con Tsutsumi, Santana e Verde che hanno messo a segno delle clamorose parate.