Il finale della seconda stagione di The Diplomat rivela chi c’era dietro l’attacco alla HMS Courageous. Keri Russell è la protagonista del cast della seconda stagione di The Diplomat insieme a Rufus Sewell nel ruolo di suo marito Hal, David Gyasi nel ruolo del ministro degli Esteri Austin Dennison, Ali Ahn nel ruolo dell’agente della CIA Eidra Park e Rory Kinnear nel ruolo del primo ministro Nicol Trowbridge. La seconda stagione di The Diplomat riprende dopo gli eventi del finale della prima stagione di The Diplomat, rivelando che Hal e Stuart, interpretato da Ato Essandoh, sono sopravvissuti, ma che Ronnie, interpretato da Jess Chanliau, è rimasto ucciso nell’esplosione insieme al membro del Parlamento Merritt Grove. Nel corso della seconda stagione di The Diplomat, sia Kate che Hal si avvicinano alla verità su Roman Lenkov e sui funzionari governativi dietro l’operazione sotto falsa bandiera.
Il colpo di scena più scioccante nel finale della seconda stagione di The Diplomat è che dietro l’attacco alla HMS Courageous c’era il vicepresidente degli Stati Uniti Grace Penn. Hal scopre inizialmente questa informazione da Margaret Roylin, anch’essa coinvolta nell’elaborata operazione sotto falsa bandiera. È stata Roylin, insieme ai membri del Parlamento britannico Merritt Grove e Lenny Stendig, ad assumere il mercenario russo Roman Lenkov per attaccare la HMS Courageous. L’attacco aveva lo scopo di infliggere danni minori e non avrebbe dovuto causare vittime britanniche. A causa di problemi di approvvigionamento, il Lenkov Group ha utilizzato esplosivi più potenti sotto forma di missili sottomarini.
Netflix ha già confermato la terza stagione di The Diplomat.
Il presidente Rayburn è morto, Grace Penn è ora presidente
Il presidente è morto dopo aver saputo la verità sul vicepresidente.
Kate scopre il piano del vicepresidente alla fine della seconda stagione di The Diplomat. Lei e Hal non riescono a tacere sapendo che Penn ha aggirato il presidente per autorizzare l’attacco alla HMS Courageous. Hal dice che parlerà con il Segretario di Stato Miguel Ganon, con cui ha un rapporto difficile e che occupa la posizione di Gabinetto che Hal desidera segretamente. Invece, Hal parla direttamente con il presidente Rayburn tramite una linea sicura all’Ambasciata di Londra, raccontandogli la verità sul vicepresidente, Margaret Roylin e Roman Lenkov. Questo sconvolge il presidente Rayburn, che era noto per avere problemi cardiaci, al punto da ucciderlo.CorrelatiChi ha fatto esplodere l’autobomba e ucciso Merritt Grove in The DiplomatI nuovissimi episodi della seconda stagione di The Diplomat rispondono finalmente alla domanda su chi abbia piazzato l’autobomba che ha ucciso Merritt Grove nell’esplosivo finale della prima stagione.Di Greg MacArthur31 ottobre 2024
Kate decide finalmente che vuole diventare vicepresidente entro la fine della seconda stagione di The Diplomat, solo per rendersi conto che il posto che pensava sarebbe rimasto vacante potrebbe non essere più disponibile. A causa della morte improvvisa del presidente Rayburn, il vicepresidente Penn è diventato il presidente Penn, motivo per cui alla fine dell’episodio si vedono decine di membri dei servizi segreti correre verso di lei. Le ultime parole di Penn a Kate come vicepresidente sono di tenere nascosta la verità per il bene di entrambi. Penn usa un tono molto severo con Kate, rivelando un lato di sé che non avevamo ancora visto.
Katherine Wyler diventerà vicepresidente?
Il posto è ora vacante dopo la morte del presidente Rayburn
Secondo la sezione 2 del 25° emendamento, il presidente deve nominare qualcuno come vicepresidente se la carica è vacante, cosa che ora si verifica a causa della morte del presidente Rayburn. C’è una reale possibilità che la neoeletta presidente Penn nomini Wyler sua vice, poiché sarebbe meglio avere la nemica vicina, soprattutto quando è incline a diventare una whistleblower. Oltre al vantaggio strategico di nominare Kate sua vice, Penn stava iniziando ad apprezzare Kate prima di sospettare che avrebbe svelato la sua copertura sull’HMS Courageous. Con la notizia della morte del presidente, tuttavia, la questione dell’HMS Courageous può essere facilmente insabbiata.
Chi è stato responsabile dell’attacco all’HMS Courageous
Il vicepresidente Grace Penn ha ordinato l’attacco per ostacolare l’indipendenza della Scozia
È stato un membro del Parlamento di estrema destra di nome Lenny Stendig a piazzare la bomba nell’auto di Merritt Grove. Stendig aveva intenzione di eliminare solo il suo collega parlamentare Grove, e non Ronnie o qualsiasi altro membro del personale diplomatico americano, al fine di zittire Grove una volta per tutte. Margaret Roylin e Stendig temevano che Grove avrebbe raccontato a Hal e agli americani tutto del loro complotto contro Roman Lenkov, che prevedeva principalmente che Roylin tirasse le fila alle spalle del primo ministro Trowbridge. Alla fine, è stata la vicepresidente Grace Penn a orchestrare l’operazione sotto falsa bandiera per ostacolare l’indipendenza della Scozia.
Nicol Trowbridge è innocente, non ha assunto Roman Lenkov
Il primo ministro Trowbridge è stato il principale sospettato dietro Lenkov e l’attacco alla HMS Copuragoues per gran parte della seconda stagione di The Diplomat. Kate e il ministro degli Esteri Austin Dennison sospettavano che Trowbirdge avesse segretamente assunto Lenkov per ottenere vantaggi politici. In realtà, Roylin ha chiesto a Grove e Stendig di assumere Lenkov su richiesta di Grace Penn. Roylin vedeva il vantaggio per la reputazione politica del primo ministro Trowbirdge, mentre Penn era preoccupata di garantire la longevità della base nucleare di Creagan, in Scozia.
L’attacco alla HMS Courageous era finalizzato a impedire l’indipendenza della Scozia
Sia Roylin che Penn avevano interessi nazionalistici nell’operazione sotto falsa bandiera
Come Roylin ha osservato nella prima stagione di The Diplomat e Penn ha descritto a Kate nella seconda stagione, l’attacco alla HMS Courageous era finalizzato a unificare il Regno Unito e impedire alla Scozia di approvare un referendum per l’indipendenza. Roylin e Penn avevano motivi diversi per orchestrare l’operazione sotto falsa bandiera, ma entrambi erano di fondamentale importanza per le rispettive nazioni e governi. Per Roylin, l’unificazione della Scozia con l’Inghilterra contro un nemico comune come la Russia o l’Iran avrebbe riparato la reputazione del Primo Ministro. Per Penn, contrastare l’indipendenza della Scozia era un passo fondamentale per garantire la protezione dagli attacchi dei sottomarini nucleari russi alla costa orientale degli Stati Uniti.
Grace Penn, Creagan e i sottomarini nucleari russi spiegati
Il vicepresidente Penn voleva assicurarsi che la base nucleare di Creagan in Scozia non potesse essere chiusa a causa della minaccia dell’indipendenza scozzese. La base nucleare di Creagan è l’ultimo punto geografico che gli Stati Uniti potrebbero utilizzare per rilevare una minaccia nucleare in arrivo da un sottomarino russo nella regione artica. Senza la base nucleare di Creagon, gli Stati Uniti diventerebbero molto più vulnerabili a una minaccia nucleare proveniente dai sottomarini russi. Di conseguenza, il vicepresidente Peen ha organizzato un evento che avrebbe unificato la Scozia e l’Inghilterra per eliminare la minaccia che la Scozia diventasse una nazione indipendente e chiudesse la base.
The Diplomat Stagione 3 Trama: cosa sappiamo finora
Il presidente Penn presterà giuramento alla Casa Bianca
Ora che Penn sarà il presidente degli Stati Uniti all’inizio della terza stagione di The Diplomat, potrebbe puntare a porre fine alla carriera di Kate e a zittirla, come lei e Roylin hanno fatto con Merritt Grove. Sarebbe sicuramente pericoloso per Kate continuare a rivelare la verità sull’HMS Courageous, soprattutto perché la morte del presidente Rayburn sarà una notizia molto più importante delle informazioni geopolitiche trapelate. Kate finirebbe per tradire il proprio Paese rivelando la verità, cosa che Hal probabilmente le sconsiglierebbe di fare.
Kate lavorerà probabilmente a stretto contatto con il presidente Penn nella terza stagione di The Diplomat in qualità di vicepresidente. Dovrà imparare a convivere con la dura realtà del suo nuovo ruolo, che nella seconda stagione è stato per lei un brusco risveglio, e comprendere la difficile decisione che Penn ha dovuto prendere, una decisione che Kate ha confermato che avrebbe preso lei stessa.
Il rapporto di Kate con Dennison sarà probabilmente teso, soprattutto se la verità dovesse venire alla luce per lui o per il primo ministro Trowbridge, il che sarebbe disastroso. La creatrice di The Diplomat, Debora Cahn, ha dichiarato a Netflix’s Tudum: “La terza stagione ribalta la situazione. Nella terza stagione, Kate vive l’incubo particolare di ottenere ciò che desidera”. Ciò implica che Kate finisce per diventare vicepresidente nella terza stagione.