Scary Stories to Tell in the Dark 2: un aggiornamento criptico dal produttore

-

Kevin e Dan Hageman, i produttori di Star Trek Prodigy che arriverà su Netflix a breve, hanno fornito un criptico aggiornamento su Scary Stories to Tell in the Dark 2, dicendo che c’è ancora speranza per il franchise ma non possono dire esattamente cosa sta succedendo.

Durante l’intervista con Maggie Lovitt di Collider, il duo ha rivelato di non poter “parlare in modo definitivo al riguardo del progetto” e ha menzionato conversazioni a “singhiozzo” che non sono state agevolate dallo sciopero della WGA e del SAG-AFTRA, i quali hanno costretto tutta Hollywood a ricalcolare e riprogrammare ogni produzione.

Mentre Kevin sembrava più disposto a rivelare cosa stava uscendo allo scoperto, Dan era più enfatico nel mantenere nascosti eventuali sviluppi. Dopo che Dan ha dichiarato che “non possono dire nulla“, Kevin ha rapidamente concluso: “Tutto quello che sto dicendo è che stiamo discutendo su come mantenere vivo questo franchise. Stiamo combattendo una buona battaglia per difendere questo progetto, quindi speriamo che un giorno lo vedremo.”

Qualunque sia la forma che il franchise sta prendendo, il progetto è in lavorazione da un bel po’. Anche nel 2022, Lovitt ha cercato di ottenere alcune informazioni su Scary Stories to Tell in the Dark 2 e, in quell’occasione, Kevin ha rivelato che ne stavano “discutendo” con il regista André Øvredal, che ha diretto il primo capitolo. Ha anche rivelato che stavano “lavorando attivamente su una sceneggiatura” e la Paramount ne era al corrente.

Considerando che la conversazione precedente ha avuto luogo all’inizio del 2022 e lo sciopero della WGA è iniziato solo all’inizio del 2023, è possibile che il team abbia fatto reali progressi nello sviluppo delle storie che avrebbero trattato in Scary Stories to Tell in the Dark 2.

Chiara Guida
Chiara Guida
Laureata in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza di Roma, è una gionalista e si occupa di critica cinematografica. Co-fondatrice di Cinefilos.it, lavora come direttore della testata da quando è stata fondata, nel 2010. Dal 2017, data di pubblicazione del suo primo libro, è autrice di saggi critici sul cinema, attività che coniuga al lavoro al giornale.
- Pubblicità -

ALTRE STORIE

- Pubblicità -