Andrew – le ombre di un principe, la recensione

Disponibile dal 20 luglio su Crime+Investigation, la docu-serie che racconta il sexgate del principe Andrew che ha scosso la Royal Family

Andrew - le ombre di un principe

Questo non è un periodo tranquillo per la Corona inglese e Andrew – le ombre di un principe non aiuterà di certo Buckingham Palace. Questa docu-serie, composta da due puntate di 90 minuti, racconta il sexgate che ha scosso la Royal Family e ha cambiato il destino del terzo genito della defunta Elisabetta II. La miniserie di Crime+Investigation attraverso filmati d’epoca, molte interviste inedite e il celebre faccia a faccia di Andrew duca di York con la giornalista Emily Maitlis svela la storia dietro allo scandalo sessuale che ha visto protagonista l’ex “Altezza Reale” che da sempre nega il fatto.

 

Il principe Andrew

Andrew le ombre di un principe è un docu-serie incentrata su due narrazioni ben diverse ma che portano però alla stessa conclusione. La prima è quella della preparazione all’intervista di Newsnight della BBC e la seconda, più classica, in cui si inizia con la nascita di Andrew a Londra il 19 febbraio 1960. Il fratello minore dell’attuale Re Carlo III, come tutti ormai sanno anche grazie alla celebre serie di Netflix The Crown o i numerosi servizi dei telegiornali, era il figlio preferito della Regina Elisabetta.

Il duca di York fin da bambino si è sempre mostrato estroverso. Andrew non avendo un grande talento nello studio ha puntato, fin dalla giovane età, alla carriera militare. Dopo il diploma non si iscrisse all’università, ma alla Britannia Royal Naval College a Dartmouth. Nel 1978 Andrew viene arruolato nella Royal Navy e partecipa come ufficiale di marina alla guerra di Falkland e ormai è sempre più consapevole d’essere la riserva della famiglia reale.

Dopo la fase da militare la docu-serie si sofferma molto sul passato da principe latin lover detto “Andy” che faceva breccia nei cuori di tutte le donne che incontrava o frequentava. Poi arriva la sua fase meno gossip da pagine patinate ma da fidanzato e poi marito di Sarah Ferguson. Da questo matrimonio, durato dal 1986 al 1996, sono nate le due principesse Beatrice ed Eugenia. Da qui lui, ormai scapolo di mezz’età, con la passione per le belle cose costose che però non si addicono all’etichetta da figlio della Regina, inizia a frequentare gente miliardaria che gli offre vacanze da sogno e soldi grazie al suo prestigioso titolo regale.

Il principe Andrew e le sue ombre

La prima puntata del documentario cambia tono e inizia la parte più da cronaca nera d’inchiesta dove si alterna Emily Maitlis e la produttrice di Newsnight e di come Andrew ha conosciuto Jeffrey Epstein grazie all’amicizia in comune con Ghislaine Maxwell. Grazie ad un intervento di Vicky Ward di Vanity Fair che ancora prima del sexgate cercò di svelare chi era veramente Epstein. La giornalista lo racconta come una sorta di grande Gatsby ma della finanza americana che trasferiva illegalmente i soldi in un paradiso fiscale. Un uomo da cui è meglio stare lontani, che manipola la gente, che è lo stesso che rivelano le sue stesse vittime che parlano, nel proseguire della docuserie, dei raccapriccianti abusi e violenze sessuali subite. L’episodio uno finisce con l’arresto di Epstein il 6 luglio 2019, con l’accusa federale per traffico sessuale di minori in Florida e New York.

L’intervista di Andrew a
Newsnight

La parte due di Andrew le ombre di un principe inizia subito parlando del suicidio in cella di Epstein il 10 agosto, neanche un mese dopo dalla sua carcerazione. Da qui si alternano filmati del 2019 con i processi delle donne abusate come quello di Virginia Giuffre, la ragazza minorenne ai tempi dello scatto, della foto che incrimina il principe e l’ormai sempre più vicina intervista di novembre di Andrew. Il punto più alto ovviamente è Emily Maitlis, in una sala del palazzo reale, fa domande al “Altezza Reale” sugli abusi sessuali che ragazze minorenni hanno subito a Londra, sull’isola privata sulle isole Vergini e nella casa newyorkese di Epstein.

L’intervento è così disastroso per il duca di York che la giornalista appena finisce, come svela lei stessa, scappa nella redazione del programma tv per paura che qualcuno dell’ufficio stampa si accorga delle risposte e che censuri o cancelli l’intera registrazione. Non succede e viene mandata in onda, per Andrew da qui la sua vita cambia del tutto e in peggio. La docu-serie si conclude nel 2022 con un accordo stragiudiziale, soldi sborsati dalla famiglia reale inglese alla vittima Virginia, e infine la Regina che revoca, al suo figlio prediletto, i titoli regali.

Andrew – le ombre di un principe è una miniserie che con l’uso del documentario spiega uno degli scandali più gravi che ha compromesso la reputazione della Corona inglese. Il punto più interessante è il lavoro portato avanti dal team di Newsnight e tutta la storia nascosta dietro l’intervista esplosiva del principe Andrew.

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