L’11 marzo torna su Prime Video Upload 2, la seconda stagione della serie che ha inaugurato la collaborazione di Greg Daniels con la piattaforma. Con il secondo ciclo di episodi, però, l’autore mette da parte l’aspetto sociale della serie, per concentrarsi prevalentemente su quello mistery, che era ben evidente nella seconda parte della prima stagione e che qui diventa il motore portante della storia.
La trama di Upload 2
Nella seconda stagione di Upload Nathan si ritrova ad un bivio nella sua vita dell’aldilà… Ingrid, la sua ragazza, è arrivata inaspettatamente a Lakeview nella speranza di rafforzare il loro rapporto, ma il suo cuore desidera ancora segretamente Nora, il suo “angelo” del servizio clienti. Nel frattempo, Nora è uscita dal sistema ed è coinvolta nelle attività di un gruppo ribelle e anti-tecnologico, i “Ludds”, che lavorano in segreto per distruggere il programma di upload nell’aldilà. Ma in tutto questo, Nathan sarà ancora alle prese con le cause della sua morte e con il tentativo di indagare su cosa o chi lo ha portato a morire così giovane in quello che a prima vista è sembrato un incidente.
Siamo tornati a Lakeview, ma Upload 2 sembra consapevole di aver esaurito l’effetto sorpresa di quel pilota travolgente di due anni fa. La serie infatti si concentra molto di più sulla trama, sui dettagli, su vecchi e nuovi personaggi che provano a catturare l’attenzione dello spettatore. Non manca l’aspetto satirico, legato alla società capitalistica che la serie mette alla berlina, questa volta soprattutto con il programma di genitorialità digitale, grazie al quale si può pensare di creare artificialmente un avatar di un bambino, un figlio, anche per chi è già morto e dimora a Lakeview.
Upload 2 sembra ragionare però su direttive più facili e semplicistiche rispetto a quanto fatto con la prima stagione, spingendo per questo l’acceleratore sulla storia, e sulle indagini di Nathan (Robbie Amell) alla scoperta delle vere cause della sua morte. Un piccolo colpo di genio è stato portare a Lakeview quella che sembra in realtà la responsabile dell’omicidio del nostro eroe, la bionda e apparentemente svampita fidanzata Ingrid, interpretata da Allegra Edwards, che fa un ottimo lavoro nel confondere sia Nathan che lo spettatore. Qual è il suo vero scopo? D’altra parte però Nora, l’”angelo” che aveva fatto breccia nel cuore del defunto protagonista e che ancora occupa un posto speciale per lui, sembra aver cambiato vita, trovando nel mondo dei vivi una nuova storia.
Quello che è chiaro nella prima parte di Upload 2 che abbiamo visto in anteprima, è che niente si può dare per scontato e niente è come sembra, e Nathan dovrà fare del suo meglio per capire qual è la scelta più saggia per il suo futuro da morto. Privato del suo valore di lettura della società e di ipotesi di un futuro dispotico, con questa seconda stagione Upload perde la spinta creativa ma offre comunque buon intrattenimento e un formato fruibile.