Znam Kako Dišeš (Conosco la tua anima), recensione della serie tv di Jasmila Žbanić

Dopo il successo di Quo Vadis, Aida?, presentato in concorso a Venezia nel 2020, Jasmila Žbanić torna al Lido con un inedito progetto seriale.

Una scena di znam kako dišeš

La showrunner Jasmila Žbanić, regista nominata agli Oscar e ai Bafta per Quo Vadis, Aida? del 2020, ha presentato oggi fuori concorso a Venezia 80 la sua nuova serie tv Znam Kako Dišeš (Conosco la tua anima). Si tratta di un progetto che la regista scrisse diversi anni fa, ma che venne rifiutato dal Bosnian Film Fund, senza apparente motivo. Tuttavia, quando l’emittente bosniaca BH Telecom ha annunciato l’audace intenzione di investire nella fiction televisiva, ha intravisto la possibilità di rilanciarla: durante la pandemia, ha avuto tempo di ripensare la sceneggiatura come una serie tv, di cui oggi sono stati presentati in anteprima i primi due episodi. Žbanić è showrunner della serie insieme a Damir Ibrahimović, con Alen Drjević e Nermin Hamzagić alla regia e interpretata da Jasna Duricic, Lazar Dragojevic ed Ermin Bravo.

Znam Kako Dišeš (Conosco la tua anima), indagine su una famiglia e una società

L’ultimo caso di Nevena, procuratore di Sarajevo e madre single, colpisce da vicino: un adolescente della stessa scuola di suo scuola di suo figlio Dino si è suicidato. Nevena si attira una cattiva pubblicità quando il padre in lutto critica la lentezza delle sue indagini, ma si guadagna poca simpatia per il suo dipartimento a corto di personale o per l’imminente divorzio. Ben presto, Nevena scopre che la scuola potrebbe nascondere abusi tra i suoi studenti e viene consumata dalla preoccupazione per Dino, venendo colta alla sprovvista quando il padre della vittima fa il nome di suo figlio come abusatore. Spinta dall’amore materno e dalla responsabilità morale, Nevena cerca disperatamente delle prove in un ambiente sempre più ostile. Sa che in una società in cui la giustizia in cui la giustizia è controllata dalla ricchezza e da un’élite politica maschile, i suoi unici alleati nella sua caccia alla verità restano una vecchia fiamma e una nuova collega che fa rapporto al suo superiore alle sue spalle. Ma la ricerca dei fatti che rende Nevena è così brava nel suo lavoro la metteàr contro il figlio di cui teme di non potersi più fidare.

znam kako dišeš (2023)

L’intensa scrittura di Jasmila Žbanić

Fino a che punto comprendiamo veramente i nostri figli? Quanto siamo aperti ai loro distinti sistemi di valori? Quanto profonda è la nostra fiducia in loro? Queste sono le domande centrali di Znam Kako Dišeš (Conosco la tua anima), che si propone come una precisa riflessione sul tema soprattutto nell’era attuale, in cui la fiducia nelle istituzioni, nelle informazioni e nella verità sta progressivamente svanendo, o forse c’è sempre stata ma si è taciuto per il desiderio di preservare la nostra stessa dignità.

Nei primi due episodi di Znam Kako Dišeš (Conosco la tua anima) di Jasmila Zbanic, viene messo in primo piano il delicato equilibrio tra le emozioni personali e le responsabilità professionali. Diretti da Alen Drljevic, i primi due episodi esplorano i legami familiari, alle aspettative della società e alle ombre che i segreti proiettano sulle relazioni umane e promettono di offrire uno sguardo approfondito sulla complessità delle emozioni umane, le pressioni sociali gli intricati misteri che si annidano anche tra le mura delle nostre case.

Ciò che contraddistingue in modo particolare questo episodio pilota è la sua capacità di stimolare la curiosità degli spettatori, lasciandoci con numerosi interrogativi irrisolti. Al centro di tutto questo si trova l’enigma che avvolge il personaggio di Dino. È colpevole? Sta dicendo la verità? Questo elemento rappresenta una delle caratteristiche più distintive dell’episodio. La trama mette in scena un serio dilemma morale in cui Neneva si trova a dover bilanciare l’amore per suo figlio con la sua dedizione alla ricerca della verità. La recitazione di Djuricic e Dragojevic nei ruoli di madre e figlio è assolutamente credibile, e la regia di Drlijevic, seppur semplice, riesce ad essere coinvolgente e accattivante. Tuttavia, la vera potenza dell’opera risiede nella sua storia.

Znam Kako Dišeš (Conosco la tua anima) si addentra profondamente nelle disuguaglianze create dalla divisione di classe, una problematica che risuona a livello globale, riuscendo brillantemente ad esaminare le tragedie che emergono da queste radicate disuguaglianze sociali. Tuttavia, al cuore della serie si trova anche un commento sul concetto di famiglia e sulle dinamiche relazionali; mette in evidenza l’idea che la vita è stratificata e spesso ci costringe ad affrontare la realtà che forse non conosciamo i nostri cari così approfonditamente come pensavamo.

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