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Quale miglior modo di iniziare il nuovo anno di mettersi comodi sul divano per gustarsi in tranquillità la propria serie preferita? La BBC sembra non avere alcun dubbio in merito alla solidità del suo palinsesto delle feste, ma dato che ad aprire il 2014 sarà proprio la terza serie di Sherlock, attesissimo cult che vedrà Benedict Cumberbatch e Martin Freeman ritornare nei rispettivi panni di Sherlock Holmes e John Watson, possiamo ben comprendere l’ assoluta fiducia del Canale nell’affetto e della dedizione del pubblico.

 
 

sherlock terza stagione

A quasi due anni da The Reichenbach Fall, episodio straordinario che aveva magistralmente assolto il gravoso compito di sostenere lo scontro finale fra Holmes e l’arcinemesi Moriarty(visto ne il Problema Finale – The Final Problem di Arthur Conan Doyle) nel ventunesimo secolo, i fan della serie creata da Steven Moffat e Mark Gatiss potranno così conoscere il segreto indecifrabile nascosto dietro la sopravvivenza del Detective, lanciatosi dal tetto del Saint Bartholomew Hospital di Londra sotto gli occhi impotenti dell’amico, ma soprattutto ritrovare una serie che a causa del suo esiguo numero di episodi a stagione( come sempre 3 veri e propri film per la tv della durata di 90 minuti) e delle difficoltà di scheduling della produzione impregna ogni nuova messa in onda di un’attesa spasmodica, unica e a dir poco incontrollabile: diretti da Jeremy Lovering, subentrato alla regia dopo l’abbandono di Paul McGuigan, i 3 episodi The Empty Hearse, The Sign of Three e His Last Vow si congederanno dal piccolo schermo ancora più in fretta per colpa di una programmazione che esaurirà la messa in onda degli episodi già il 12 gennaio 2014, ma per preservare la sorpresa degli spettatori la BBC ha centellinato con cura ogni dettaglio sul loro contenuto e sui notevoli cambiamenti che i personaggi si troveranno ad affrontare.

Sherlock terza stagione

Ispirato a L’avventura della Casa Vuota The Adventure of The Empty House), scritta da Doyle per far risorgere a malincuore l’ingombrante personaggio di Holmes, The Empty Hearse vedrà Sherlock ritornare a Londra su invito del fratello Mycroft(Mark Gatiss) per contrastare una nuova e misteriosa minaccia terroristica: interpretato da Lars Mikkelsen ( fratello dell’Hannibal televisivo Mads), Charles Augustus Magnussen è chiaramente ispirato all’infallibile ricattatore del Canone Charles Augustus Milverton ma si proporrà formalmente come il primo villain originale della serie, alle prese col difficile compito di non far rimpiangere lo splendido Moriarty di Andrew Scott.

sherlock 9

Ambientato 2 anni dopo La Caduta, The Empty Hearse avrà anche e soprattuttoil compito di rendere unico il momento della riunione fra Holmes e Watson, quasi troppo semplicistico e pacifico sulla pagina scritta per essere davvero convincente; per John, la rabbia per il segreto tanto a lungo mantenuto da Sherlock prenderà in un primo tempo il sopravvento alzando una barriera d’incomunicabilità difficile da infrangere, complicata oltretutto dalla vita che il Dottore aveva iniziato a costruire con la nuova fidanzata Mary Morstan( interpretata dalla compagna di Freeman Amanda Abbington): non più un’istitutrice incontrata nel corso di un’indagine( nel romanzo Il Segno dei 4 -The Sign of Four)ma un’infermiera conosciuta probabilmente sul lavoro e frequentata a lungo off screen, la futura Signora Watson è ancora un grande mistero da decifrare, anche se non ci sono dubbi sul fatto che il suo primo incontro/scontro con il redivivo Detective sarà determinante per i nuovi equilibri del trio.

sherlock3Pur non avendo mantenuto alcun contatto con John durante il suo lungo esilio forzato, Sherlock sembra quasi non rendersi conto della gravità della situazione, preparandosi a tornare a Baker Street e a riprendere le sue avventure al fianco del Dottore come se nulla fosse accaduto: oltre alle difficoltà del ricostruire una salda amicizia, il nostro Holmes dovrà anche riabituarsi ai ritmi di una Londra divenuta ormai estranea e non più disposta a lasciarsi leggere come un libro aperto dopo tanti anni di lontananza, mentre sembra che il rapporto fra i Fratelli Holmes verrà invece approfondito come mai prima restituendo un ruolo ancora più pregnante alla già complessa figura di Mycroft; torneranno anche personaggi di contorno amatissimi come la padrona di casa Mrs Hudson, la timida patologa Molly (chiave del mistero sulla salvezza di Sherlock), L’Ispettore Lestrade e Anderson, un tempo determinato oppositore di Holmes e adesso a quanto pare suo fedelissimo sostenitore.

 Dopo The Sign of Three, che ruoterà intorno all’annunciato matrimonio di John e Mary, la terza serie si concluderà con His Last Vow, ma a differenza di quanto il titolo voglia suggerire ( un riferimento al racconto conclusivo L’ultimo saluto – His Last Bow) non si tratterà affatto di un addio: se il successo di Sherlock continuerà come prevedibile, tutti gli attori e i sceneggiatori saranno ben felici di continuare il proprio lavoro con una quarta stagione e anche oltre, per proseguire le avventure di Holmes e Watson fino alla maturità.

Come se l’attesa non fosse già alle stelle, la campagna promozionale della BBC continua a regalarci chicche esclusive: i post sul blog di John ( http://www.johnwatsonblog.co.uk/, gestito con deliziosa cura dalla stessa BBC) continuano a moltiplicarsi, mentre sarà presto reso disponibile online un miniepisodio della durata di 7 minuti intitolato Many Happy Returns.

Se avete già dei piani per l’1 gennaio 2014, forse fareste meglio a riprogrammarli: l’appuntamento con il ritorno di Sherlock è di quelli che non si dovrebbero mai mancare.

Sherlock 3 prima immagine ufficiale

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Alessia Carmicino
Nata a Palermo nel 1986 , a 13 anni scrive la sua prima recensione per il cineforum di classe su "tempi moderni": da quel giorno è sempre stata affetta da cinefilia inguaribile . Divora soprattutto film in costume e period drama ma può amare incondizionatamente una pellicola qualunque sia il genere . Studentessa di giurisprudenza , sogna una tesi su “ il verdetto “ di Sidney Lumet e si divide quotidianamente fra il mondo giuridico e quello cinematografico , al quale dedica pensieri e parole nel suo blog personale (http://firstimpressions86.blogspot.com/); dopo alcune collaborazioni e una pubblicazione su “ciak” con una recensione sul mitico “inception” , inizia la sua collaborazione con Cinefilos e guarda con fiducia a un futuro tutto da scrivere .