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In Rogue Time, episodio 16 della serie The CW The Flash Barry (Grant Gustin) cerca di capire come mai è tornato indietro di un giorno. In questo lo aiuterà il dottor Wells (Tom Cavanagh) anche se il ragazzo potrebbe non resistere alla tentazione di approfittare della sbirciatina che ha dato nel futuro. Cisco (Carlos Valdes) è costretto a partecipare all’imbarazzante festa di compleanno del fratello Dante (Nicholas Gonzales) ma la sua giornata è destinata a peggiorare per colpa di due vecchie conoscenze glacialmente focose.

 
 

The-Flash-1x16-3Puntata deludente se la si considera come la seconda parte dell’episodio precedente. Lasciato Barry sorpreso e spaesato ad un incrocio di Central City, lo si ritrova ancora più confuso e pieno di domande. L’intervento di Wells e il resto della puntata risolvono l’arcano con il più classico dei viaggi nel tempo. Debole. Come difetta, in originalità perlomeno, l’esito dell’escursione nel passato di Flash che, modificando il corso degli eventi ha inevitabilmente mutato anche il presente. Inutile ricordare che la questione è stata già ampiamente trattata in numerosi film come il celeberrimo, Ritorno al Futuro, in cui ‘doc’ Brown ammoniva il giovane Marty McFly per lo stesso identico motivo. Dopo una puntata come quella vista la scorsa settimana c’era grossa curiosità per vedere gli sviluppi di tutte le nuove situazioni che si erano create. Invece tutto si risolve con un nulla di fatto che non solo lascia l’amaro in bocca ma non stuzzica la fantasia nemmeno con nuovi elementi. Sembra solo un tentativo goffo di prolungare di qualche puntata la serie, in previsione di un finale (a questo punto si spera) ad effetto.

The-Flash-1x16-2Il resto la puntata scorre bene, scandita da un buon ritmo e da dialoghi e situazioni a tratti brillanti. Ciliegina su una torta che poteva essere più gustosa, il ritorno di Wentworth Miller e Dominic Purcell nei panni di Leonard Snart e Mick Rory. Se il secondo offre ancora una volta un’interpretazione sanguigna e intensa da pericolo pubblico, Miller si conferma brillante come nelle scorse puntate. La freddezza che esprimono i suoi occhi azzurri e il suo sguardo fiero è mitigata da un sarcasmo sagace e irriverente che lo rendono il personaggio forse più interessante visto finora. Il suo atteggiamento irriverente fa simpatia e non a caso per lui la porta della storia è sempre aperta, non chiudendosi neanche in questa puntata. Ad accompagnare il duo Miller-Purcell, protagonista della serie Prison Break, c’è Peyton List, vista in the Tomorrow people, Mad Man e 90210 chiamata a interpretare Lisa Snart, sorella di Leonard.

Toccata e fuga, nel vero senso della parola, per la guest star della scorsa puntata Liam McIntyre che si vede in un paio di scene nelle vesti di Mark Mardon prima di essere portato via dal Flash e reso temporaneamente inoffensivo.

VOTO: 2.5/5 stelle

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