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The Walking Dead 6x09 2No way out. Non c’è via d’uscita, nessuno scampo. Gli Erranti sono ovunque e hanno circondato i nostri, lasciandoli disperati, spaventati e divisi. Così avevamo lasciato i protagonisti a fine novembre, e così li troviamo adesso, nella midseason premiere. The Walking Dead 6×09 ci catapulta di nuovo nell’inferno in cui Rick (Andrew Lincoln) e gli altri erano piombati, dopo l’assalto di Alexandria. Il suo piccolo gruppo è camuffato; ricoperti da budella di non-morti cercano di passare inosservati in mezzo alla marea di invasori, in un omaggio disperato alla prima stagione, quando questo stesso metodo salvò la vita a Glenn e Rick stesso. Ma qualcosa va storto, perché non tutti sono all’altezza del posto orribile che è diventato il mondo, e i deboli, gli spaventati, coloro che non sanno reagire, vanno lasciati indietro. Lo stesso capita a Daryl (Norman Reedus), Abraham (Michael Cudlitz) e Sacha (Sonequa Martin-Green) che in apertura di episodio se la devono vedere con un gruppo di brutti ceffi che agiscono per conto di Negan. E ancora Morgan (Lennie James) e Carol (Melissa McBride), Glenn (Steven Yeun) e Enid (Katelyn Nacon), Maggie (Lauren Cohan) e Michonne (Danai Gurira). Alexandria sembra persa. Fino a che l’animale non torna a snudare le zanne, la bestia che già in passato ha combattuto letteralmente con i denti per salvare suo figlio non ritorna e trova la forza di aprire un varco nel cuore di ognuno dei suoi, facendo trapelare la speranza che forse la città non è perduta e che il sogno di Deanna non era un’illusione.The Walking Dead 6x09 1

 
 

All’inizio della seconda metà di stagione nasce, nel sangue, una nuova famiglia, che dovrà vedersela con il famigerato Negan, figura che i lettori del fumetto conoscono bene. Protagonista dell’episodio è lo spirito del passato, la forza di coloro che non ci sono più, che scorre ancora nelle vene di chi è sopravvissuto e continua a combattere: Hershel, Tyreese, Andrea e persino Dale. È Glenn, ancora portatore di luce in una notte terribile, che nei nomi che ricorda dà un senso concreto di ciò che fino a ora è stato affrontato. Le fila della famiglia si arricchiscono, cementate dalla lotta sul campo, una feroce battaglia a colpi di macete che diventa il centro emotivo e violento di una The Walking Dead 6×09 potentissima. In una soggettiva degli zombie, con un montaggio frenetico, vediamo finalmente i combattenti risvegliati, la furia sguinzagliata, il legame che diventa sempre più forte in attesa dello scontro con il vero nemico, che si rivela sempre essere un altro uomo.The-Walking-Dead-6x09

La giustizia dispensata dalla spada e dalla pistola non teme ira né vendetta, la speranza per il futuro è vibrante e appassionata, nonostante le ferite, il sangue e la stanchezza. Basterebbe riuscire a guardare un po’ più avanti per capire che il peggio deve ancora venire. Ma per una volta ci concediamo il privilegio di rimanere seduti, accanto a un letto, a chiedere un miracolo.

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