Il regista e sceneggiatore Frank Darabont a breve ritornerà in televisione sul network TNT con il suo nuovo show Mob City, un noir di gangster e per l’occasione sta rilasciando molte interviste nel quale parla della sua passata esperienza, ovvero The Walking Dead, del quale è stato sviluppatore e showrunner per la AMC.
Darabont ancora una volta si è soffermato sul suo abbandono che come ha già più volte rivelato non è stato proprio un momento felice:
Da The Walking Dead ho imparato a lavorare con gente simpatica. Per il resto, la mia collaborazione con AMC è terminata a causa del budget: se la rete produce e trasmette lo show più seguito al mondo non può tagliare il 25 % su tutta la linea dei costi.
GUARDA il trailer di Mob City.
Tagliare le risorse di un quarto nella stagione successiva in modo da lavorare più ore e in circostanze più dure? È disumano e un giorno scriverò un libro su questo.
Ma le dichiarazioni più interessanti sono quelle successive legate a Jeff DeMunn (Dale) e Jon Bernthal (Shane), entrambi arruolati in Mob City:
Molti si sono sentiti maltrattati, Jeff non voleva restare. Quando ho avuto l’occasione, l’ho contattato per il nuovo progetto e ho fatto lo stesso per Jon, mi piace il cast di Mob City, è una situazione molto familiare come lo era inizialmente anche The Walking Dead.
Fonte: IGN