Vikings: il mondo dei vichinghi oggi, tra serie TV e videogiochi

Vikings
Victor B. on Unplast

Da fatti storici a ispirazione per programmi televisivi, film e videogiochi il passo è breve:  quella dei vichinghi è una delle vicende storiche più interessanti e in quanto tale le sono state dedicate numerose serie televisive (“Vikings” è la più riuscita) e altri prodotti nel settore dell’intrattenimento, tutti ispirati dal celebre popolo guerriero ed esploratore della Scandinavia.

 Vichinghi e serie TV: non solo “Vikings”

Quando si parla di serie TV dedicate ai vichinghi c’è un nome che salta subito alla mente degli appassionati di telefilm: “Vikings”, la serie in sei stagioni di History Channel, andata in onda dal 2013 fino al 2021, con protagonista Travis Fimmel nei panni di Ragnar Lothbrok, il leggendario guerriero vichingo che ha saputo “vedere oltre” le razzie nei territori confinanti al proprio e ha guidato rivolte ed esplorazioni che hanno portato il popolo vichingo a farsi un nome al di fuori della Scandinavia, come tutti conosciamo. “Vikings” non è però l’unica serie televisiva a trarre ispirazione dal mondo dei vichinghi: in attesa del suo sequel si va dalla comica e sarcastica “Norsemen”, che segue le rocambolesche avventure di un gruppo di vichinghi norvegesi alle prese con la contesa eredità di un regno, a “The Last Kingdom”, in cui il protagonista è un sassone rapito da piccolo dai vichinghi e cresciuto con la loro educazione e cultura. Non mancano poi le storie che vedono i barbari come co-protagonisti, come “Barbarians”, la serie TV ambientata in un periodo storico precedente a quello narrato in “Vikings”, ossia quello dell’espansione dell’Impero Romano, e anche “Britannia”, che vede l’esercito romano confrontarsi con le tribù celtiche della Britannia.

I migliori videogiochi basati sui vichinghi, da console a mobile

Non solo telefilm: l’immaginario legato al mondo dei vichinghi è così coinvolgente che ne sono stati tratti numerosi altri prodotti. Tra i più amati ci sono i videogiochi che hanno reso la cultura e la colonizzazione portata avanti dai vichinghi una parte centrale delle loro trame: uno dei giochi più attesi per il 2022 è infatti “God of War: Ragnarok”. In uscita in esclusiva per PS4 e PS5, il capitolo finale della tanto amata serie deve il nome al cosiddetto “ragnarok”, il momento che porterà alla fine dei giorni e degli dei nordici secondo le credenze vichinghe. I giochi di strategia ispirati al mondo dei vichinghi sono disponibili anche per dispositivi mobili, non solo per console, proprio come “Vikings: War of Clans”, un gioco PvP (“player versus player”, ossia “giocatore contro giocatore”) basato sulle vicende belligeranti degli scandinavi: uno degli elementi più interessanti del popolo vichingo è infatti l’incredibile attenzione alle tecniche di combattimento e alle strategie di guerra. All’epoca erano considerate innovative e inaspettate rispetto a quelle degli altri popoli, esercito romano incluso, e ancora oggi, visto il loro enorme impatto scenografico, si prestano a essere un elemento centrale nei videogiochi oltre che nei prodotti televisivi e cinematografici.

Il fascino delle tradizioni e delle strategie vichinghe è apprezzato ancora oggi e tutti gli appassionati di questa popolazione non hanno dunque che da scegliere quale forma di intrattenimento “a tema” preferire, dai videogiochi per mobile alle avvincenti serie televisive.