Another Earth: un’altra Terra (possibile) presto al cinema

Prendete Melancholia, toglieteci la patina di pesante autorialità che Von Trier porta sempre con sé, aggiungeteci un’attrice semisconosciuta dalla bellezza delicata e dallo sguardo intenso e avrete Another Earth, un’altra Terra, il posto in cui ognuno ha una seconda possibilità, o meglio, una seconda vita.

Rhoda Williams (Brit Marling) è una studentessa brillante che purtroppo una sera commette uno sbaglio. Di ritorno da una festa con amici, Rhoda sta guidando e vede in cielo un pianeta molto vicino alla terra, ma mentre è distratta, si scontra con un’altra macchina e uccide due membri della famiglia al suo interno. A seguito dell’incidente la giovane donna viene condannata a quattro anni di carcere, ma quando esce il senso di colpa la porta a voler incontrare l’unico superstite di quella disgraziata famiglia, il compositore John Burroughs.

Ma il pianeta misterioso che ha attirato l’attenzione di Rhoda è ancora visibile e anzi, si sta avvicinando alla Terra. Si tratta di un pianeta “specchio” , su cui ognuno degli abitanti della Terra ha un corrispettivo, un gemello che conduce una vita parallela alla nostra. La cosa non sfugge ai media, e presto il “caso” genera anche un concorso in cui il vincitore potrà visitare lo strano pianeta. Rhoda considera la possibilità di visitarlo per scoprire che tipo di vita sta vivendo il suo “specchio” nella Terra “alternativa”. Intanto, il suo avvicinarsi a John, crea una relazione sempre più intima tra la ragazza e il compositore, che ne ignora la vera identità.

Si potrebbe definire uno sci-fi romantico e drammatico questo strano film, diretto da Mike Cahill e da lui scritto a quattro mani insieme alla protagonista Marling. Il film vanta già una buona visibilità nel circuito dei Festival, poiché nel 2011 al Sundance ha portato a casa il Premio Alfred P. Sloan e sempre nel 2011 ha partecipto al Festival di Maui vincendo il Premio del Pubblico nella categoria Narrative Feature. Ma anche l’attrice e sceneggiatrice Brit Marling si è fatta valere al Sitges – Festival Internazionale del cinema di Catalogna, dove ha vinto il premio come miglior attrice.

Con questo bel bagaglio di qualità il film arriverà nei nostri cinema il prossimo 18 maggio, slittamenti permettendo, e speriamo davvero che mantenga le aspettative. Dal trailer infatti il film sembra raccontare una storia intensa, una storia d’amore ma anche di espiazione, di perdono e di tormento, tutto sotto l’influsso di questo misterioso pianeta che si avvicina sempre più alla Terra e che probabilmente sarà determinante per la sorte della bionda protagonista.