Il 2 marzo uscirà nelle
sale italiane Safe House – Nessuno è al sicuro di Daniel Espinosa,
quarto film del regista svedese classe ’77, primo realizzato negli
Stati Uniti. Questa la storia: siamo a Città del Capo e Matt Weston
(interpretato da Ryan Reynolds) è un giovane agente della CIA
impiegato come custode di una “Safe House”, cioè una sorta di
bunker destinato alla protezione dei testimoni: un lavoro noioso e
poco gratificante per Weston, che vorrebbe essere un agente della
CIA pienamente operativo. Nella casa
di sicurezza arriva il temibile Tobin Frost (Denzel Washington), ex agente della CIA che
ha venduto informazioni scottanti a molti Paesi mettendo l’America
in serio pericolo. Dopo una fuga durata all’incirca dieci anni,
Frost è stato catturato e inserito nel programma di protezione
testimoni in quanto intenzionato a fornire alla CIA informazioni di
rilievo. Nel corso del delicato interrogatorio di Frost, un gruppo
di spietati mercenari sferra un duro attacco al bunker,
distruggendolo. Il loro intento è catturare e uccidere Frost, ma
questi riesce a mettersi in salvo grazie all’agente Weston, unico
sopravvissuto tra gli uomini della CIA. Il compito di Weston –
finalmente attivo – diventa così quello di proteggere il
personaggio di Washington e condurlo sano e salvo in un luogo
sicuro. I due devono fare fronte comune per riuscire a sfuggire ai
loro persecutori, in una sfida condita da sparatorie e inseguimenti
spericolati destinati a tener alta la tensione fino all’ultimo dei
115 minuti di durata del film.
Il cast di questo thriller carico
d’azione prodotto da Scott Stuber comprende, oltre a Ryan Reynolds
e al premio Oscar Denzel Washington, attori di livello quali
Brendan Gleeson (In Bruges), Vera Farmiga (Source Code), Sam Shepard (Codice:
Swordfish), Joel Kinnaman (Millennium – Uomini che odiano
le donne), quest’ultimo già protagonista di Easy Money, il terzo e
fortunato film di Daniel Espinosa. La sceneggiatura di Safe House è
firmata da David Guggenheim, ed è il frutto di una complessa
elaborazione – si parla di sette stesure – che ha visto partecipare
anche il regista e, con tutta la sua esperienza, Denzel Washington.
Il direttore della fotografia è il veterano britannico Oliver Wood,
che nel suo prestigioso curriculum vanta titoli quali i tre
capitoli della serie di Bourne, Face/Off e I Fantastici Quattro. Le
riprese hanno avuto luogo quasi esclusivamente a Città del Capo,
più qualche ciak a Washington. La colonna sonora è del tedesco
Ramin Djawadi, all’opera in tutti gli episodi di Prison Break.
Safe House arriverà in Italia, sua
penultima tappa, dopo aver battuto in febbraio le sale di mezzo
mondo; chiuderà il suo itinerario nelle sale argentine, dove
approderà il 2 marzo.
Sono nato a Sarzana (SP), e più o
meno ci vivo, nel 1986. Mi sono laureato in Cinema
all'Università di Pisa con una tesi di taglio narratologico. Sono
un grande appassionato di musica, sport e astronomia. Mi piace la
settima arte, ma preferisco la tele.