Antlers – Spirito insaziabile: la spiegazione del finale del film

-

 Il film horror Antlers – Spirito insaziabile, diretto da Scott Cooper e interpretato da Keri Russell e Jesse Plemons, è un’opera che esplora una creatura della tradizione indigena e l’oscurità che si nasconde nell’animo umano. Prodotto da Guillermo del Toro, il film segue Julia Meadows, un’insegnante di scuola media dell’Oregon che si preoccupa per il benessere di Lucas, uno dei suoi studenti. Insieme a suo fratello Paul, lo sceriffo locale, Julia cerca di capire cosa sta realmente succedendo a Lucas, cosa è successo a suo padre e a suo fratello e quale creatura soprannaturale sia assetata di sangue e stia seminando il caos.

Si tratta dunque di un film horror sempre più inquietante man mano che si avvicina al finale, con un paio di sottotrame scioccanti e strazianti che cambiano la direzione della conclusione. Il colpo di scena finale e la mitologia preparano inoltre il terreno per un sequel, che però non è mai stato realizzato e probabilmente non è mai realmente stato nei piani. Ad ogni modo, in questo approfondimento, andiamo alla scoperta di ciò che accade nel finale, di ciò che ci rivela e dei significati nascosti, come anche alla scoperta della mitologia a cui si fa riferimento.

La spiegazione del finale di Antlers – Spirito insaziabile

Dopo la spiegazione di Warren Stokes sul wendigo, questa la natura della misteriosa creatura, Julia e Paul si ritrovano alle prese con il mostro che li segue a casa nel tentativo di trovare Lucas. Il ragazzo era convinto che se avesse continuato a nutrire il wendigo, credendo che fosse una nuova versione di suo padre, questo lo avrebbe amato incondizionatamente e lui avrebbe potuto renderlo felice. Lucas ha ancora paura della creatura, ma la sua reazione è frutto di traumi e abusi, poiché il film rivela che Lucas, come Julia e Paul, aveva un padre violento. È un meccanismo di difesa per Lucas e un modo per continuare a ricevere affetto aiutando qualcuno minacciato di pericolo.

Dopo l’aggressione del wendigo a Paul e all’agente Dan, Lucas va dunque nella caverna con la creatura; Julia lo segue, sapendo che deve pugnalare il wendigo e strappargli il cuore per salvare Lucas e il resto della città. Sfortunatamente, Aiden, il fratello minore di Lucas, è una vittima del primo attacco del wendigo. Intuendo che sta per trasformarsi completamente e abbandonare la sua carne umana come suo padre Frank prima di lui, Julia pugnala anche Aiden prima che ciò possa accadere. Con il regno del wendigo apparentemente finito, Julia e Paul, ora ripresisi dall’attacco della creatura, accolgono Lucas, tre orfani che si prendono cura l’uno dell’altro.

Keri Russell in Antlers - Spirito insaziabile
Keri Russell in Antlers – Spirito insaziabile

Perché Julia è tornata in Oregon dopo tanto tempo

Gli abusi subiti da Julia da parte del padre durante la sua infanzia sono mostrati in flashback della sua giovinezza. Tuttavia, Antlers – Spirito insaziabile mantiene le cose vaghe, alludendo alla brutalità e alla devastazione senza mostrare i dettagli raccapriccianti. Il motivo per cui è tornata in Oregon dopo aver vissuto a Los Angeles per così tanto tempo era quello di stare più vicina a suo fratello Paul, che aveva lasciato nel tentativo di allontanarsi dal padre.

Julia avrebbe potuto tornare anni prima, ma non lo ha fatto fino alla morte del padre, probabilmente perché non riusciva ad affrontare il ritorno nella casa della sua infanzia se lui fosse stato ancora vivo. Julia sta elaborando un trauma persistente, ed è facile capire come i maltrattamenti di suo padre la influenzino ancora. Affrontarlo sarebbe stata un’esperienza emotivamente molto difficile, quindi Julia è rimasta lontana fino a quando non è stato sicuro tornare da Paul e ristabilire il loro rapporto.

La spiegazione della mitologia di Antlers – Spirito insaziabile e perché è stato usato il wendigo

Antlers – Spirito insaziabile adatta la mitologia del wendigo, che ha origine dalla tribù algonchina delle Prime Nazioni. La creatura fa parte del folklore dei popoli di lingua algonchina, tramandato di generazione in generazione. Nella mitologia, un wendigo è una creatura soprannaturale che può possedere gli esseri umani e assumerne le sembianze, diventando malvagia e cannibale. Questo cannibalismo la consuma, poiché il wendigo continua a nutrirsi di carne umana senza mai sentirsi sazio. L’uso del wendigo è significativo se si considerano l’ambientazione e i personaggi del film.

Il wendigo è una rappresentazione del consumo eccessivo, motivo per cui compaiono i tratti cannibalistici, con la fame della creatura che non viene mai saziata. L’aspetto del wendigo trasmette uno squilibrio nella natura, l’avidità e la distruzione della terra e dello stato naturale delle cose. In breve, la creatura è divoratrice, un riferimento lampante a come la colonizzazione delle terre indigene abbia consumato e distrutto le tribù delle Prime Nazioni, prendendo senza restituire nulla. Il wendigo ha essenzialmente consumato Frank perché questi ha violato e disturbato le miniere, ignorando i simboli che erano stati posti come avvertimento per chiunque entrasse; inoltre, era anche una persona cattiva.

La creatura soprannaturale è anche rappresentativa dell’oscurità che si nasconde negli esseri umani, che si nutre del loro odio, della loro energia negativa e del disprezzo che hanno gli uni per gli altri e per l’ambiente, tra le altre cose. L’esistenza del wendigo nella tradizione popolare è profondamente legata alle lotte degli indigeni contro la violenza coloniale, l’avidità e la fame che affliggono le loro comunità. Il wendigo è dunque la personificazione di queste cose, con legami con il ripristino di ciò che è stato perso.

Antlers - Spirito insaziabile wendigo
Un disegno del wendigo di Antlers – Spirito insaziabile

Come la leggenda del wendigo viene modificata in Antlers – Spirito insaziabile

Nelle storie indigene sul wendigo, la creatura è umanoide e ha un cuore di ghiaccio. Inoltre, il folklore nativo suggerisce che l’ambiente circostante diventa freddo ogni volta che un wendigo è vicino, il che non è dissimile da uno spirito che entra in una stanza nelle storie di fantasmi. Il freddo è specifico della leggenda della creatura, che è più strettamente associata ai mesi invernali. In Antlers – Spirito insaziabile, il Wendigo appare invece in quello che sembra essere il tardo autunno piuttosto che nel pieno inverno. La creatura nel film si libera della sua pelle umana quando è pronta a prendere il sopravvento, piuttosto che essere un gigante umanoide con la carne strappata e le ossa sporgenti.

Inoltre, nel film il wendigo ha delle vere e proprie corna che gli spuntano dalla testa. Questo tratto estetico non è prevalente nelle storie indigene sul wendigo; le corna, o le cornucopie, come talvolta vengono raffigurate, sono più in linea con la visione hollywoodiana delle creature. Ciò che Antlers – Spirito insaziabile tralascia dal film è anche l’agilità del wendigo, la sua capacità di imitare le voci, che usa per attirare le persone, e l’infiltrarsi non solo nella carne, ma anche nella mente delle persone.

Come il finale a sorpresa di Antlers – Spirito insaziabile prepara il terreno per un sequel

Antlers – Spirito insaziabile termina in modo piuttosto inquietante. Certo, tutti i nodi sembrano essere stati sciolti, con Julia e Paul che prendono Lucas sotto la loro ala protettrice (almeno per un po’), ma non è tutto. Ciò che è inaspettato è vedere Paul iniziare a sanguinare dall’occhio mentre Julia e Lucas si allontanano. C’è un primo piano sulla sostanza nera, simile a terra, che macchia le mani di Paul, e questo preannuncia chiaramente la sua trasformazione in wendigo.

Il colpo di scena di Antlers – Spirito insaziabile sembra dunque preparare il terreno per un sequel in cui Julia dovrà affrontare suo fratello. Sarebbe emotivamente coinvolgente perché lei e Paul hanno vissuto molte cose insieme durante la loro infanzia e sono ancora molto legati. Nel film abbiamo visto Julia uccidere Aiden con rimorso perché sapeva che era troppo tardi per salvarlo. Considerando il suo stretto rapporto con Paul e il fatto che sembrano finalmente essersi riconciliati dopo la morte del padre, un sequel potrebbe creare tensione tra loro, costringendo Julia a combattere per suo fratello o ucciderlo come ha fatto con Frank e Aiden.

Antlers - Spirito Insaziabile film 2021
Keri Russell, Jesse Plemons, e Jeremy T. Thomas in Antlers – Spirito insaziabile. Foto di Florian Hoffmeister

Ciò che alla fine spicca, tuttavia, è che nonostante abbia ucciso il wendigo che infestava la città, esso continua a infettare gli altri, trasmettendo le sue caratteristiche da una persona all’altra mentre divora altra carne, sempre affamato e mai soddisfatto. Resta da vedere se ci sarà davvero un sequel horror di Antlers – Spirito insaziabile (che, come già detto, non sembrerebbe essere stato nei piani del regista), ma il colpo di scena con Paul che è stato infettato lascia sicuramente aperta la porta a ulteriori sviluppi della storia sua e di Julia.

Il vero significato del finale di Antlers – Spirito insaziabile

Sebbene alcuni potrebbero liquidare questo come un film di mostri che non offre molto commento sociale, non è così. Oltre a presentare una creatura spaventosa, il film usa il wendigo per simboleggiare la natura mostruosa di un abusatore e la natura ciclica di tale abuso. Julia, dopotutto, è una persona che ha subito lei stessa abusi e ne riconosce i segni negli altri. Usa la sua esperienza per offrire aiuto. Si dà il caso che il suo aiuto si concretizzi nella lotta contro una creatura mostruosa invece che contro un essere umano. Julia è in grado di porre fine agli abusi, ma distruggendo sia il wendigo che Aiden, che è stato infettato, dimostra di essere in grado di interrompere il ciclo.

Sebbene Paul non sia lui stesso un abusatore, il fatto che sia lui la persona successiva che potrebbe diventare un wendigo nel colpo di scena finale  di Antlers – Spirito insaziabiledimostra quanto sia difficile superare gli effetti del trauma e dell’abuso. Il wendigo è stato a lungo usato come allegoria per coloro che danneggiano la terra, ma qui questa idea è combinata con coloro che danneggiano altre persone. Sia Julia che Paul lottano per superare il proprio trauma, e entrambi si trovano nel mezzo della violenza quando ci provano.

Gianmaria Cataldo
Gianmaria Cataldo
Laureato con lode in Storia e Critica del Cinema alla Sapienza e iscritto all’Ordine dei Giornalisti del Lazio come giornalista pubblicista. Dal 2018 collabora con Cinefilos.it, assumendo nel 2023 il ruolo di Caporedattore. È autore di saggi critici sul cinema pubblicati dalla casa editrice Bakemono Lab.
- Pubblicità -
 

ALTRE STORIE

- Pubblicità -