Io e Lei: una storia d’amore per Margherita Buy e Sabrina Ferilli

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Si è tenuta questa mattina a Roma, presso il Cinema Fiamma, la conferenza di presentazione di uno dei film italiani più attesi e chiacchierati della nuova stagione cinematografica: Io e Lei, la nuova commedia drammatica della regista Maria Sole Tognazzi che torna dietro la macchina da presa a tre anni di distanza da Viaggio da sola.

Il film racconta la storia di Federica e Marina (interpretate dall’inedita coppia formata da Margherita Buy e Sabrina Ferilli), due donne che vivono insieme da diversi anni. La loro storia d’amore, però, sembra essere arrivata a un punto di svolta. Proprio quando Marina pensa che ormai si possano considerare una coppia stabile, Federica, mossa da una serie di accadimenti, entra in crisi e comincia a porsi delle domande…

A proposito del tema del film e sulle eventuali implicazioni di tipo politico, Maria Sole Tognazzi ha dichiarato: “Il nostro intento era quello di raccontare una storia d’amore. Fare una commedia sentimentale. Il nostro non è un film di denuncia, anche se siamo consapevoli del valore che possiede. La cosa per me più importante era raccontare una storia non diversa dalle altre, ma uguale a tutte le altre. Era questo il messaggio che volevo arrivasse in maniera chiara. Spero di esserci riuscita.”

Margherita Buy ha aggiunto: “È una cosa alla quale abbiamo pensato. Sicuramente ci troviamo in una posizione molto particolare. Parliamo di un tema sul quale, almeno in Italia, c’è ancora tanta arretratezza. Ci sarebbero così tante cose da discutere e da risolvere… Onestamente non mi sento di definire questo film come una bandiera. Non ci sentiamo delle portavoci. Abbiamo semplicemente cercato di raccontare qualcosa nel nostro piccolo. Portare sul grande schermo una storia del genere è importantissimo, al di là del nostro ruolo”.

Su come è stato lavorare insieme, le due protagoniste del film hanno così parlato l’una dell’altra: “Avevo voglia di lavorare con Sabrina da tantissimo tempo – ha detto la Buy – Sapevo che la nostra coppia avrebbe funzionato. Sia per le nostre diversità, ma anche per le cose che ci accomunano, come il nostro lavoro e la nostra vita. Sabrina è fantastica. È molto intelligente. Adoro il suo modo di essere nelle cose. Anche se non si direbbe, ci compensiamo tantissimo.”

“La verità è che io e Margherita ci piacevamo già in tempi non sospetti – ha rivelato la Ferilli – Poi è arrivata la proposta di Maria Sole ed è stata come l’occasione per entrambe di poter finalmente lavorare insieme. Margherita è la migliore attrice italiana. È un connubio perfetto di talento e tecnica. Per me essere arrivati a fare qualcosa di così importante con lei è un risultato incredibile.”

Parlando del rapporto fra cinema e omosessualità (con particolare riferimento all’omosessualità maschile, molto più rappresentata sul grande schermo rispetto a quella femminile), la regista ha dichiarato: “Quando ho avuto l’idea di mettere insieme Margherita e Sabrina per questo film, in effetti ricordo di aver pensato che sarebbe stato uno dei primi film, in Italia, a parlare dell’omosessualità femminile. Onestamente non so perché sia così poco raccontata, anche a livello internazionale.”

Tornando a parlare del lavoro insieme, in particolar modo sul set, la Buy e la Ferilli hanno spiegato: “Ci siamo divertite tantissimo a girare il film insieme – ha spiegato Margherita – Non ci siamo preparate in modo diverso rispetto a qualsiasi altro ruolo che abbiamo affrontato fino ad ora. Abbiamo ricercato la verità. Forse c’è stata un’attenzione maggiore per il tipo di tema affrontato. Certamente questo film è una parola in più su un argomento ben preciso. Dal mio punto di vista, ho vissuto il tutto come una grande storia d’amore che doveva essere raccontata attraverso le caratteristiche di una grande storia d’amore.”

“Non mi ha mai spaventato l’idea di partecipare a questo film – ha detto Sabrina – Sicuramente ci saranno delle polemiche, se ne discuterà tantissimo, questo è inevitabile visto il tema. Per quanto mi riguardo, mi piace potermi mettere in discussione. Soprattutto, mi piace poter sensibilizzare attraverso il mio lavoro. Anche perché è una cosa che capita raramente.”

Stefano Terracina
Stefano Terracina
Cresciuto a pane, latte e Il Mago di Oz | Film del cuore: Titanic | Il più grande regista: Stanley Kubrick | Attore preferito: Michael Fassbender | La citazione più bella: "Io ho bisogno di credere che qualcosa di straordinario sia possibile." (A Beautiful Mind)
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