Home Cinema Video Padrenostro: intervista a Pierfrancesco Favino e Claudio Noce

Padrenostro: intervista a Pierfrancesco Favino e Claudio Noce

0
Padrenostro: intervista a Pierfrancesco Favino e Claudio Noce

In occasione della presentazione in Concorso a Venezia 77, ecco Claudio Noce e Pierfrancesco Favino che parlano di Padrenostro.

Nel cast anche Barbara Ronchi, Mattia Garaci, Francesco Gheghi, Anna Maria De Luca, Mario Pupella, Lea Favino, Eleonora De Luca, Antonio Gerardi, Francesco Colella, Paki Meduri, Giordano De Plano.

La sua figura forte, magnetica, eroica, assurge ad archetipo di un’intera generazione di uomini per i quali le emozioni erano percepite solo come debolezza e obbligate a essere camuffate da silenzi. Nel dicembre del 1976, quando mio Padre subì l’attentato, io avevo un anno e mezzo: abbastanza per comprendere la paura, troppo pochi per capire che quell’affanno avrebbe abitato dentro di me per molto tempo. Non sono mai riuscito a dirglielo. Scrivere questa lettera a mio Padre tracciando i contorni di una generazione di bambini “invisibili” avvolti dal fumo delle sigarette degli adulti non è stato facile; provare a farlo mutando le parole da private in universali è stata una grande sfida come cineasta e come uomo.

Padrenostro: la trama

Roma, 1976. Valerio ha dieci anni e una fervida immaginazione. La sua vita di bambino viene sconvolta quando, insieme alla madre Gina, assiste all’attentato ai danni di suo padre Alfonso da parte di un commando di terroristi. Da quel momento, la paura e il senso di vulnerabilità segnano drammaticamente i sentimenti di tutta la famiglia. Ma è proprio in quei giorni difficili che Valerio conosce Christian, un ragazzino poco più grande di lui. Solitario, ribelle e sfrontato, sembra arrivato dal nulla. Quell’incontro, in un’estate carica di scoperte, cambierà per sempre le loro vite.

Previous article DC FanDome: Explore the Multiverse, il trailer dell’evento di sabato 12 settembre
Next article Venezia 77: il giorno di Miss Marx di Susanna Nicchiarelli
Giornalista pubblicista appassionata sin da piccola delle pellicole di Sergio Leone, dopo aver frequentato la facoltà di Lettere e Filosofia a Tor Vergata inizia a scrivere per testate online per poi approdare a quello che resterà sempre il suo amore: la radio. Scrive e si specializza in interviste video come freelance e, dopo aver vissuto 5 anni a Londra e aver intervistato ben 4 volte Samuel L Jackson, torna a Roma per lavorare con: Corriere dello Sport, Radio Italia, Mymovies, Radio 24 Style, Corriere della Sera e molte altre. Presenta due festival del cinema e da sempre vorrebbe vivere in un film di Wes Anderson.