Drew Barrymore celebra i 40 anni di E.T. l’extra-terrestre insieme a Steven Spielberg

Drew Barrymore E.T.

Correva l’estate del 1982 quando Drew Barrymore ha vestito i panni di Gertie, la piccola sorellina del protagonista, Elliot (interpretato da Henry Thomas), nel grande classico E.T. l’extra-terrestre. Quest’anno, quarant’anni dopo l’uscita, l’attrice si prepara a celebrare l’occasione insieme alle due figlie e a Steven Spielberg, che fin dall’infanzia si è rivelato come un padre.

 

Per l’attrice è un momento molto importante perché le figlie hanno quasi la sua stessa età quando il film è uscito per la prima volta sugli schermi, ed è stato proprio Spielberg a far notare questa coincidenza.

Ecco come Drew Barrymore si prepara a festeggiare i 40 anni del grande classico

In una recente intervista concessa a People, Drew Barrymore ha dichiarato: “Steve è come una grande figura paterna per me. Quando mi ha detto:” non possiamo perderci questa occasione con le tue figlie”, io ero totalmente d’accordo. Tutto questo è molto emozionante, chiude un cerchio. Frankie e Olive hanno più o meno la stessa età che avevo io quando E.T. è uscito. Frankie ha proprio quell’età, 7 anni, mentre Olive, 9. Loro amano Steven”. 

Se nel 2002, in occasione del ventesimo anniversario, il film era stato ripubblicato con l’aggiunta di effetti speciali e altri contenuti extra, quest’anno i festeggiamenti sembrano essere ben diversi, molto più intimi e raccolti. Nonostante ciò a Giugno, i fan si uniranno sicuramente alla celebrazione, insieme a Barrymore e Spielberg.

Di cosa parla il grande classico E.T. l’extra-terrestre  di Steven Spielberg

La vicenda ha inizio in una foresta californiana, quando un gruppo di alieni sono costretti alla fuga perché, braccati da agenti governativi statunitensi. Durante la frettolosa dipartita, dimenticano un loro compagno, ritrovato da Elliot, un ragazzino che vive nella periferia di Los Angeles, che grazie alla complicità della sorellina Gertie, riuscirà a nasconderlo dagli adulti.

E.T. l’extra-terrestre deve tornare a casa perché, malato e bisognoso di cure. I nostri protagonisti per aiutarlo, cercano di mettersi in contatto con i suoi compagni, ma purtroppo con scarsi risultati. Vengono scoperti da alcuni scienziati e per il povero alieno sembra non esserci alcuna speranza.

Nulla è perduto, infatti grazie alla notizia dell’imminente arrivo di alcuni loro, la situazione si capovolge. L’alieno, riesce a raggiungere la foresta in cui era stato abbandonato e qui ad attenderlo la navicella lo riporterà a casa.

- Pubblicità -